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Borgata Paradiso riparte dai platani GRUGLIASCO LUNEDI' VERRANNO SPOSTATE LE PIANTE CHE DELIMITERANNO IL NUOVO PARCO Borgata Paradiso riparte dai platani Decolla il piano di riqualificazione urbana del quartiere Patrizio Romano Prende il via, anche se in sordina, il Piano di riqualificazione urbana di Borgata Paradiso a Grugliasco. Lunedì, infatti, 34 piante, oggi posizionate tra via Riesi e via Napoh, verranno «trasferite» nel prato che costeggia via Torino. «Lì dove sorgerà il parco del quartiere - spiega l'assessore all'Ambiente Marco Piovano -. Quegh alberi sono il primo passo e saranno messi vicini, per creare una specie di boschetto». I trentaquattro platani, infatti, saranno tolti dalla loro sede, con tutte le radici, da macchine di fabbricazione tedesca che lavorano a Torino per le Olimpiadi e ripiantati. «Sono la memoria storica della Borgata - sostiene il sindaco Marcello Mazzù -, hanno all'incirca 40 anni. Non potevamo abbatterli, non sarebbe stato un bell'inizio per i lavori che renderanno Paradiso uno dei quartieri più belli della città». E, finito il «trasloco» degli alberi, ad aprile si passerà alle prove per la scelta del porfido da piazzare in viale Radich. «In estate, poi, cominceranno i cantieri per la realizzazione della piazza con gli edifici misti residenziali e commerciali in via Napoli - dice l'assessore Nadia Marabese - e nel contempo verrà creato un prolungamento di via Podgora». Un progetto, quello del Pru di Paradiso, che terminato verrà a costare circa 10 milioni di euro. «Per il momento abbiamo finanziamenti per quasi 4 milioni» afferma la Marabese. E con questi si costruirà la passerella che porterà gh studenti all'Uni¬ versità dalla fermata del treno, uno piccolo punto di accoglienza con alcuni negozi, come bar, tabaccheria, giornalaio e cartolaio, un giardino con attrezzature sportive. «E infine verrà trasformata tutta la viabilità aggiunge l'assessore - con la risistemazione di via Vandalino, via Riesi e corso Adriatico, l'apertura di via Milano e di viale Radich, e la creazione di rotonde e limitatori di velocità». Nel progetto anche la realizzazione di alcune opere come una nuova materna, che sostituirà l'attuale Bechis, un centro diurno per disabili e mi punto d'incontro per i giovani, dove svolgere attività sportive e ricreative. «Inoltre, rimetteremo a posto sia i campi dei Rangers e sia quelli dei Cus Torino» promette la Marabese. Ma sui progetti della borgata ci si è spinti anche nel mondo dei desideri. «Siamo in trattative con la Gtt per prolungare il percorso del 15 - conclude -, ma questo è ancora un sogno, per rendere quel quartiere un Paradiso di Borgata». Un'immagine della borgata Paradiso di Grugliasco