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Carrozziere ferito alla gola IN VIA CARSO: GLI INQUIRENTI AVREBBERO GIÀ' IDENTIFICATO CHI HA ESPLOSO I COLPI DI PISTOLA Carrozziere ferito alla gola Sparatoria dopo la discussione in strada Prima due colpi di pistola esplosi per terra. Poi la lite che prosegue all'interno della carrozzeria, dove Giuseppe Niro, 36 anni, cerca di rifugiarsi. Il carrozziere, però, viene raggiunto e ferito da un terzo colpo di pistola che gli attraversa la gola. A questo punto, i due aggressori scappano a bordo di un'auto. E' la sommaria ricostruzione della sparatoria avvenuta ieri pomeriggio, intomo alle 15, in via Carso 41, una traversa che collega via Lancia e via Monginevro, alle spalle di un grosso centro per il bricolage. La lite sarebbe cominciata in strada, sul marciapiede opposto a quello dell'officina. Sull'asfalto sono rimasti due cerchi bianchi tracciati dai rilievi della scientifica. Due punti, a distanza di 4-5 metri l'uno dall'altro, in cui sarebbero rimbalzati i primi due proiettili esplosi a terra, probabilmente per spaventare, nel corso della discussione, il giovane carrozziere. Giuseppe Niro avrebbe poi cercato di scappare all'interno dell'officina, mentre una delle due persone, con cui era stato visto discutere animatamente, lo ha raggiunto e ferito all'interno della Carrozzeria Nazionale. Un colpo di pistola che gli ha trapassato la gola. Poi la fuga sulla stessa vettura con cui i due erano arrivati. A dare le prime, preziose indicazioni agli agenti della Squadra Mobile, arrivati poco dopo sul posto, è stato lo stesso carrozziere, che si trova ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Martini. Le sue condizioni sono considerate serie, ma non sarebbe in pericolo di vita. Pur in stato di shock, Niro avrebbe riferito ai poliziotti di conoscere i due giovani fuggiti dopo il ferimento. Gli agenti della Squadra Mobile li avrebbero già identificati, conoscerebbero già i loro nomi e i loro volti. La cattura potrebbe essere soltanto una questione di ore. Fino a tarda sera sono proseguite le ricerche dell'auto su cui sono fuggiti, ma senza esito. Rimane invece misterioso il motivo che ha scatenato la lite. Gli inquirenti si limitano a dire che escludono il regolamento di conti dovuto ad affari legati alla malavita organizzata. Si tratterebbe piuttosto di ima banale discussione - si lascia intuire -, dovuta probabilmente a questioni legate al lavoro. Di fronte all'officina di Borgo San Paolo è rimasta parcheggiata una Ford Focus incidentata sul pianale di un carro attrezzi. Si è trattato forse della lite tra due colleghi per contendersi un chente? Dagli uffici di via Grattoni non trapelano altri particolari, mentre nella zona di via Carso, chi vive in zona parla di «bravi ragazzi, gran lavoratori; a volte si fermano in officina anche fino a tarda sera. Capita spesso di vedere le luci accese anche alle 21, alle 22». Ig.bra.l La carrozzeria dove è avvenuta la sparatoria che ha causato un ferito