In Parlamento le marcature più delicate

In Parlamento le marcature più delicate In Parlamento le marcature più delicate GigiGaranzin! BERLUSCONI scherzava, Castelb scherzava, Maroni no. E' il riassunto di una settimana in cui gli intrecci tra calcio e pobtica, e tra pobtica e calcio, si sono improvvisamente infittiti. SALTELLI. Non c'entrava direttamente il calcio, per la verità, neUa performance del ministro di Grazia e Giustizia. Non come argomento, visto che lo slogan dei giovani padani in visita di cortesia a piazza Montecitorio erano Roma ladrona e la secessione. Ma era calcistico il linguaggio, la rituabtà curvaiola: «chi non salta italiano è, è», saltando e battendo le mani. Ed è stato bello che Castelb saltellasse coi ragazzi, finalmente un po' di sano spirito curvaiolo nei tristi palazzi della pobtica. Meno bello che i sobti, vieti moralisti abbiano parlato, nientemeno, di vilipendio. Per due saltelb, e uno slogan. Neanche si fosse sfilato la camicia per esibire la maglietta sottostante, ovviamente «chi non salta italiano è, è». Possibile che a nessuna squadra autenticamente padana sia mai venuto in mente? GAMBA TESA Mentre un ministro della Lega saltellava, un suo collega di governo e di partito entrava a gamba tesa. Calciofìlo sì, supertifoso (milanista) pure, ma fino a prova contraria ministro del Welfare. Così, di fronte all'ennesima manovra spalmadebiti, stavolta di genere fiscale, Roberto Maroni Iba sempbcemente battezzata con gb aggettivi che le spettano: «iniqua, immorale e certamente inaccettabile». Eragià in agenda per il consigbo dei ministri di ieri, è sbttata nella migliore delie ipotesi a venerdì prossimo, 26 marzo, quando di giorni utib per mettersi in regola non ne resteranno che cinque. Domanda. Poiché è tristemente noto che le due società più vicine al baratro sono Lazio e Roma, fa più male a «Roma ladrona» un ministro die fa l'ultra o un ministro che fa il ministro? MARCATURE. Gb spogliatoi calcistici che più varrà la pena di seguire nei prossimi giorni saranno quelb di Minzobni. Perché il presidente del Consigbo e il vicepresidente del Consigbo si sono già spesi, garantendo che un aiuto per il calcio ci sarà; il ministro delle Finanze, a malincuore, una formula l'aveva individuata: ma l'opposizione frontale del ministro del Lavoro ba coagulato una contro-lobby trasversale che di ulteriori sconti al calcio non vuole sentir parlare. Carraro, per una volta, è stato chiaro: il 60 per cento delle società di A e B in questo momento non potrebbe iscriversi ai campionati. Visto che la loro sorte è nelle mani della pobtica, e facendo la conta dei parlamentari di riferimento, a Montecitorio e dintorni bisognerà raddoppiare le marcature. CARICA Scherzava Berlusconi, l'altro giómò aPavià, avrà scbéraato anche Shevchenko quando ba detto: «Ogni sua visita ci carica per dieci anni». Sbeva non ba mai sentito parlare di Starace. Ma di Borghi e Bogarde sì, con Javi Moreno ci ha giocato. Durava un po' meno a loro, la carica.

Persone citate: Berlusconi, Bogarde, Carraro, Javi Moreno, Maroni, Roberto Maroni, Shevchenko, Starace

Luoghi citati: Borghi, Lazio, Roma