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Morto il cacciatore colpito dall'amico con una fucilata GlAGUONÈ Morto il cacciatore colpito dall'amico con una fucilata Dopo sei mesi di sofferenze e diverse operazioni è morto ieri alle ore 9 all'ospedale Maria Adelaide di Torino Aldo Borello, il cacciatore di Giaglione ferito da una fucilata nel settembre scorso. Aldo Borello, 74 anni, ex messo comunale, presidente dei cacciatori locali, era residente a Giaglione in borgata S. Antonio 33 dove viveva con la moglie. L'incidente era accaduto il primo giorno di caccia durante una battuta al cinghiale. Aldo Borello in località Depuratore si abbassò dietro a un cespuglio e venne accidentalmente colpito da una fucilata al ventre dall'amico, Severino Cella, 57 anni, che l'aveva scambiato per un cinghiale. «E' una grave perdita per tutti qui a Giaghone», sottolinea il sindaco Enzo Vair. Per Severino Cella i carabimeri di Susa hanno dovuto cambiare l'ipotesi di reato da lesioni gravi a omicidio colposo.