Affossata la legge per la grazia a Sofri

Affossata la legge per la grazia a Sofri DOVEVA CONFERIRE AL CAPO DELLO STATO IL POTERE DI DECIDERE DA SOLO Affossata la legge per la grazia a Sofri li Polo vota contro. Castelli soddisfatto: Parlamento sovrano ROMA. Affossata a Montecitorio, sotto i colpi dell'intera maggioranza, la legge Boato sui poteri di concessione della grazia. Ora è più lontana la soluzione del caso Sofri. An e leghisti avevano fatto muro fin dall'inizio. «E' stata un'imboscata parlamentare», non un incidente di percorso», denuncia Marco Boato, primo firmatario. Di fuoco le reazioni. Il leader dei Ds Piero Fassino: «Destra forcaiola». Il ministro della Giustizia Castelli: «Il Parlamento è sovrano, non resta che adeguarsi». Bmzzone, Grignetti e UN COMMENTO DI Ainis ALLE PAG. 8 E 9

Persone citate: Ainis, Castelli, Grignetti, Marco Boato, Piero Fassino, Sofri

Luoghi citati: Roma