Tutta tailleur e bon ton ecco la lady sabauda

Tutta tailleur e bon ton ecco la lady sabauda LA SFILATA Tutta tailleur e bon ton ecco la lady sabauda Eleganza e stile sabaudo ovvero la consacrazione del non apparire. La lady torinese è così: ama il classico, predilige i capi che durano nel tempo, bandisce l'usa e getta «ma non per questo indossa abiti che fanno "madama", confida la stilista Rosy Zagrà, indiscussa signora dell'Alta Moda torinese che tra le clienti annovera celebri nomi della Torino-bene. Domani pomeriggio nell'atelier di via Lagrange 3 (ore 16,30, posti tutti esauriti), il consueto defilé, uno degli eventi mondani più attesi della stagione, 120 modelli, 40 uscite: le mannequin sfilano nei locab settecenteschi della Maison, proprio come accadeva ai tempi d'oro della Haute Couture parigina, un ritomo alle origini ripreso quest'anno anche da Ungaro. «In primavera il tailleur detta legge, tutte le grandi firme lo hanno presentato (nel pret-à-porter verrà lanciato solo nel 2005) e forte è l'impronta Anm Ottanta - sostiene la stilista - i pantaloni stanno abbandonato la scena a favore degli abitini in lino, taglio lineare, colori accesi, tasche applicate e impunture a vista, molto di classe e bon ton, in perfetta sintonia con lo stile del non-apparire». L'abito da sera? Seppur il concetto di eleganza si sia ridimensionato, c'è chi non ci rinuncia «per andare a una prima a teatro, al Regio o alla Scala». Anzi, ci sono segnali di revival. Nella collezione firmata Zagrà, trionfano abiti-pareo con reggiseni graffati, fantasie di chiffon, coprispalla in taffetà. Modelli tagliati in sbieco con motivi laterali, un susseguirsi di intrecci e oblò. Nel nome della femminihtà. [e.d.s.] Abito da sera In satin dell floreali e ramages effetto atelier Zagrà, zebrato, copri stampato con motivi spalle In chiffon

Persone citate: Rosy Zagrà, Ungaro, Zagrà