Petacchi e Bettini in forma Sanremo di Giorgio Viberti

Petacchi e Bettini in forma Sanremo CICLISMO: SABATO LA CLASSICISSIMA DI PRIMAVERA Petacchi e Bettini in forma Sanremo Volata prepotente dello spezzino nell'ultima tappa della Tirreno-Adriatico, vinta dal toscano. «Temo Zabel» dice lo sprinter. «Attenti a Freire» replica il campione tricolore Giorgio Viberti Petacchi brucia il tedesco Zabel a San Benedetto del Tronto, nella volàtona che ha chiuso la 7a e ultima tappa della Tirreno-Adriatico. Bettini l0, lo spagnolo Freire 2", ancora il panzer Zabel 30 sul podio finale della Corsa dei Due Mari, perfetto trampolino di lancio verso la Milano-Sanremo di sabato. La Tirreno-Adriatico ha dunque proposto tanti nomi eccellenti e tutti pretendenti alla vittoria nella Classicissima di Primavera, che fra tre giorni aprirà la Coppa del Mondo. La sfida è già lanciata e non può prescindere da quei quattro - appunto Bettini, Freire, Zabel e Petacchi - pur comprendendone tanti altri. Poche volte la Sanremo è stata tanto indecifràbile, visto che non vanno trascurate le legittime velleità di altri big come Cipollini e Bartoli (entrambi rèiduci da piccoli acciacchi). Di Lucaa^m^ò, Celi stino e Rebellin, VnipKojtìSv e Vi denbroucke... 'W^^™^-!^ Ma la Tirreno-Adriatico, ha pronunciato due nomiiu'tuturBettitti e Petacchi. Il livornese ha conquistato la sua prima corsa atappe jed è l'ultimo re della Sanremo. L'anno scorso, infatti, mentre molti jgià prevedevano il bis consecutivo di Cipollini, il Grillo livornese fece fuoco e fiamme nel finale, imboccando il rettilineo conclusivo con i soli Celestino e il fido Paolini, regolati nell'ordine sul traguardo di via Roma. Una tattica che dovrà ripetere sabato: «Esco bene dalla Tirreno - ha detto dopo il suo 4" successo del 2004 - e per Sanremo sono pronto. Uno scatto, fatto be^ ne, e via. Non voglio certo arrivare in volata, vedete bene come sta andando Petacchi. Contro di lui non avrei alcuna possibilità», anche se Bettini allo sprint ha già battuto Cipollini, Freire, Zabel.... «O faccio un gruppetto o finisco per raccogliere pochi punti per la Coppa del Mondo» già conquistata nelle ultime due stagioni/ «Molti dicono che sarò il faro della corsa, ma allora che dire di Freire? È talmente imprevedibile che neanche quando ci correvo insieme riuscivo a capirlo. Oscar, dopo 300 km di corsa, potrebbe anche battere Petacchi». Bettini, però, è tranquillissimo: «Non sapete quanto. Adesso tocca agli altri vincere qualcosa, perché questa Tirreno è già imo splendido fiore all'occhiello. E poi io la Sanremo l'ho già vinta». ce, mai. Ma se si lo spezzino - a |in questa eno - è il HBSSBB&lneglio dell'anno scorso, quando uscii malato dalla .Parigi-Nizza - ha replicato il 30enne sprinter della Fassa Bortolo -. Certo, a me conviene che sul Popgio si arrivi tutti insieme, per poi gestire gli ultimi km e arrivare in volata». Pare abbia lavorato duro per migliorare l'agilità in salita, senza perdere potenza nello sprint. «Io dico di stare attenti a Zabel (già 4 volte l0 a Sanremo, ndr), che va forte anche sugli strap- pi e mi ha impensierito in volata. Poi vi faccio un altro nome a sorpresa: il mio compagno Vandenbroucke. Alla Parigi-Nizza è andato fortissimo, se Bettmi tenta la fuga nel finale è facile che se lo ritrovi a ruota». La Milano-Sanremo è già cominciata. Tirreno-Adriatico. Ultima tappa: 1. Petacchi (Fassa Bortolo); 2. Zabel (Ger); 3. Balducci; 4. Hondo (Ger); 5. Aug (Est); 9. Freire (Spa); 13. Bettini. Classifica finale: 1. Bettini; 2. Freire a 5"; 3. Zabel 11"; 4. Astarloa (Spa) 18"; 5. O'Grady (Aus) 21"; 6. Boogerd(Ola)22"; 8.Figueras26". Paollno Bettini festeggia la vittoria finale nella Tirreno-Adriatico conclusasi ieri con la 7a tappa vinta in volata da Alex Petacchi: entrambi sabato saranno fra i protagonisti della classica Milano-Sanremo