Anche II cachemire nella rete di Charme di Roberto Ippolito

Anche II cachemire nella rete di Charme IL FONDO DI MONTEZEMOLO ACQUISTA BALLANTYNE Anche II cachemire nella rete di Charme Roberto Ippolito ROMA Vecchi telai e macchine elettroniche. Lavorazioni a mano e automazione. Nello storico stabilimento di cachemire Ballantyne a Innerleithen, in Scozia, il prestigioso passato convive con il piacere di fere tendenza. E ora il futuro si chiama Charme: il fondo creato e guidato da Luca Corderò di Montezemolo. Charme ha infatti acquisito Ballantyne. . La Dawson International, quotata a Londra, gli ha ceduto ttVO'ft destinando il restante 3007o agli alleati che l'affiancano nell'operazione: Alfredo Canossa (l'imprenditòre artefice della nascita e del successo della Malo) e Massimo Alba (direttore creativo Ballantyne). Per Montezemolo, presidente della Ferrari e giovedì scorso designato presidente della Confindustria, è una nuova scommessa imprenditoriale: Charme sarà direttamente impegnata nella Luca Corderò di gestione. Montezemolo spiega che «dopo Poltrona Frau, Ballantyne rappresenta il nostro secondo importante investimento, pienamente in linea con la logica di Charme finalizzata alla creazione dì valore nel settore del bello mediante l'utilizzo innovativo della finanza imprenditoriale». E «anche Ballantyne rappresenta uno dei marchi di maggiore storia e appeal presenti sul mercato». Storia, e appeal rappresentano dunque il punto di partenza. «H nostro obiettivo è legare la tradizione da salvaguardare conl'innovazione da sviluppare ancora» aggiunge Matteo Montezemolo, responsabile management company di Charme. In parte si tratta di proseguire un lavoro già avviato. Con un comunicato vengono ricordati i risultati ottenuti per il marchio Ballantyne, definito «sinonimo di cachemire di qualità in tutto il mondo da quasi un seco¬ lo», con il «progetto di rilancio» ideato proprio da Canessa e Alba e attuato dal settèmbre 2002. Charme si propone di dare «il proprio contributo imprenditoriale per accelerare la strategia di sviluppo». . Canessa si dice «convinto che con un partner strategico e internazionale come Charme» sia possibile puntare alla crescita «con ancora più convinzione e credibilità». Alba vede la possibilità di rafforzare ancora «la nuova-immagine di Ballantyne» caratterizzata dalla scelta di colori forti. Ballantyne significa sia produzione che distribuzione. Con il marchio sono acquisiti, oltre allo stabilimento di Innerleithen (220 dipendenti), la filiale di distribuzione giapponese (60 dipendenti), punti vendita e ovviamente la sede di Milano. In pratica la produzione in Scozia e le strategie in Italia, nella capitale della moda. Il cachemire è pertanto la nuova tappa di Montezemolo come «imprenditore del bello» con la sua Charme. Il fondo ha tre anni di vita. Con il presidente della Ferrari lo hanno costitito Diego Della Valle, Vittorio Merloni, Deutsche Bank, Unicredit e Monte dei Paschi. I primi passi sono avvenuti con i profumi e i prodotti da bagno Acqua di Panna per un pubblico sofisticato. Nell'autunno scorso, poi, l'ingresso nella Frau, l'azienda di. Tolentino celebre per le poltrone, di cui Montezemolo è diventato vicepresidente. L'armuncio dell'acquisizione di Ballantyne arriva nel giorno del suo incontro a Bologna con i protagonisti del lungo cammino sfociato nella designazione alla presidenza della Confindustria. Montezemolo deve presentare il 29 aprile nella riunione straordinaria della giunta il programma e la squadra, in vista dell'elezione il 26 maggio. Montezemolo Luca Corderò di Montezemolo

Luoghi citati: Bologna, Italia, Londra, Milano, Roma, Scozia