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Le mille sfaccettature del «pianeta-danza» Tra gli altri, i corsi alla scuola «Damadanse» Le mille sfaccettature del «pianeta-danza» Il pianeta danza vive di quasi infinite sfaccettature e, anno dopo anno, non smette di attirare i numerosi appassionati delle diverse discipline: accanto al classico ballo sulle punte - un evergreen che continua a interessare e a far sognare le nuove generazioni - uno spazio sempre crescente si ritagliano le danze che riflettono i gusti e la personalità, la cultura e le tradizioni di nazioni più o meno lontane dall'Italia. Fioriscono infatti, anche a Torino, i corsi di danza dedicati a regioni fascinose ed esotiche, come l'Estremo Oriente e l'America caraibica, il Nord Africa e la Penisola Iberica. L'Associazione Promotrice Danza, fondata e diretta dalla danzatrice, cantante, arpista e coreografa Elisa Goria, organizza un ateher di danza spagnola nel periodo compreso tra marzo e giugno di quest'annuo: l'iniziativa ha luogo presso i prestigiosi locali della scuola «Mamadanse», situati in corso Arimondi 6 a Torino. «L'itinerario proposto spiega Elisa Goria, la docente del corso, che nella passata stagione è stata anche l'applaudita interprete della gitaneria "El amor brujo" di Manuel de Falla prevede un ciclo di lezioni introduttive all'allineamento corporeo e alla tecnica di base della danza spagnola; a esso farà seguito lo studio analitico e approfondito di coreografie che verranno eseguite in occasione di ima performance di fine stage». La validità dell'insegnamento della danza si misura anche dall'importanza che i danzatoriinsegnanti rivolgono alla musica, che deve essere sempre di altissimo livello ed eseguita, se possibile, dal vivo. «Certamente - riprende la maestra Goria - una grande parte della nostra atten- zione si rivolge alla musica, poiché il gusto del danzatore in questa direzione deve essere coltivato non meno del suo corpo. Per questo stage è stato invitato Andrea Musso, un pianista concertista che non ha bisogno di presentazioni, e non solo a Torino; grazie alla sua collaborazione, verranno eseguite musiche di autori come de Falla, Isaac Albéniz, Enrique Granados e molti altri tra i mighori compositori della terra iberica». La sensualità e la suggestione di un movimento antico e sempre nuovo si uniscono al fascino di un'onda sonora travolgente: con queste credenziali, il laboratorio si configura - anche grazie all'eccezionale livello didattico e alla raffinata cifra stilistica che lo caratterizzano - come una esperienza senza dubbio originale nel panorama delle proposte che riguardano il mondo del flamenco. Ulteriori informazioni possono essere richieste direttamente a «Mamadanse», al numero telefonico 011/50.12.44. Ilpianeta danza armo dopo anno non smette di attirarci numerosi appassionati delle diverse discipline, dal classico all'etnico