«Il premier sta giocando sporco» di Renato Rizzo

«Il premier sta giocando sporco» IL LEADER DEL PARTITO DELLA SINISTRA INDIPENDENTISTA CATALANA «ESQUERRA REPUBLICANA» «Il premier sta giocando sporco» Carod-Rovira: «Tacerà finché le urne non saranno chiuse» Intervista Renato Rizzo inviato a MADRID IN queste ore di sangue e di sconcerto nebe quab b presidente Aznar invita a fare quadrato e avverte, con fermezza, che «con i terroristi non è possibbe nessuna trattativa», c'è, a Barcebona, un pobtico che non teme d'andare contro corrente. Neppure se questa corrente è un bvido fiume di rabbia popolare. Così, mentre b premier promette: «Non cambieremo certo b nostro modo di governare solo per evitare che questi assassini non uccidano più», daba Catalogna arriva la risposta di Josep Lluis Carod-Rovira, segretario generale di «Esquerra repubbeana», partito indipendentista della smistra catalana: «Se b nemico sono la violenza e b terrore, qualcuno deve fare la pace con la violenza e con il terrore affinché non provochino più vittime. Né in Spagna, né nei Paesi Baschi, né altrove». Segretario Carod-Rovira, qual è il suo stato d'animo all'idea che Età possa essere responsabile di questo massacro ? «Provo dolore e indignazione e rabbia. Proprio come qualsiasi cittadino d'un Paese normale che, per scelta e per professione, ha sempre tentato di perseguire la pace attraverso la pobtica». Il governo, dopo aver attribuito senza «se» e senza «ma» sin dalle prime ore dell'altra mattina la responsabilità del massacro all'Età, con il passare del tempo non nega la possibilità che gli attentatori appar¬ tengano ad Al Qaeda. «Ho, abbiamo, la netta sensazione che l'esecutivo stia nascondendo la verità o almeno ritardandola. E se vuole le dò anche la data in cui questo ritardo, finalmente, finirà: la sera del 15 marzo, a elezioni concluse». Vuol dire che, a freddo, anche in questi momenti, qualcuno fa calcob elettorali? «Certo. L'ipotesi Al Qaeda si ripercuoterebbe assai negativa¬ mente sul risultato del voto. Aznar ha mentito quando ha inviato i militari in Iraq dove non si nascondevano armi di distruzione di massa, e continua a mentire oggi proprio mentre sta per tornarsene a casa». Ci spieghi meglio questo ipotetico gioco delle parti ciusi riferisce. «Se risultasse che gb autori dell'attentato appartengono ad Al Qaeda andrebbe in crisi tutta la questione del nostro intervento in Iraq, deciso senza convincenti spiegazioni in parlamento e, soprattutto, contro la volontà della maggioranza del popolo spagnolo. Una cosa è comunque chiara: sia che il gesto assassino porti la firma dell'Età, sia che porti queba di Bin Laden, Aznar non ha saputo risolvere il problema del terrorismo. Anzi, con lui a capo del governo, la situazione, da questo punto di vista, è peggiorata». Siamo a poche ore dalle elezioni. Pensa che la tragedia di Madrid sconvolgerà certi equilibri poUtici? E come? «Non voglio entrare nel merito. Le prospetto solo la mia speranza: che certi cambiamenti avvengano attraverso dinamiche diverse. Ricordando che l'odio chiama odio». Josep Carod Rovira, il leader dèi partito della sinistra indipendentista catalana «Esquerra republicana» e vicepresidente del governo catalano

Persone citate: Aznar, Bin Laden, Josep Carod Rovira, Rovira

Luoghi citati: Catalogna, Iraq, Madrid, Paesi Baschi, Spagna