Del Piero: Milan ti battiamo

Del Piero: Milan ti battiamo IL FANTASISTA BIANCONERO SALTA QUATTRO TURNI DI CAMPIONATO: IN CAMPO SABATO 10 APRILE CONTRO LA LAZIO Del Piero: Milan ti battiamo I capitano (rientro a Pasqua) spinge i compagni Silvia Garbartno TORINO Una mezza buona notizia in casa bianconera: la Signora riavrà il suo cavaliere prima del previsto. L'ecografia a cui si è sottoposto nella tarda mattinata di ieri ha diradato le nubi più scure che stazionavano sulla salute di Alessandro Del Piero, evidenziando «solo» una distrazione fra il primo e secondo grado al gemello mediale del polpaccio destro. In sintesi, l'infortunio patito con il Deportivo dal numero 10 juventino è meno grave dell'ipotizzato. Alex potrebbe tornare in campo, se non subentreranno complicazioni, fra un mese esatto, il dieci aprile, vigilia di Pasqua, contro la Lazio in campionato. Lo conferma Riccardo Agricola, responsabile dello staff medico della Juve. «Del Piero sarà disponibile fra tre, quattro settimane al massimo. Il danno è fortunatamente meno grave di quello subito a settembre e che lo tenne lontano dal campo per 50 giorni». Più disteso il giocatore che riprenderà a camminare fra una settimana e fra quindici giorni farà un ulteriore controllo prima (fttìòòmm'dafeàcorrere. «Gra-dualmente mi agglfcegbero|ialla squadra e sono «ieuro che imiei i compagni faranno del loro meglio e risponderanno alla grande prova d'orgoglio cui sono chiamati» auspica l'attaccante incitando i compagni. E sul suo sito spiega; «Rinunciare alla Champions è demoralizzante ma ci sono davanti a noi ancora due obiettivi possibili, a cominciare dalla bella sfida con il Milan, un'occasione importante per dimezzare la distanza dalla capolista». Del Piero salterà oltre la sfida con i rossoneri e l'andata di Coppa Italia a Roma con la Lazio, anche le partite con Udinese, Modena e Inter. Perso il capitano nel momento topico della stagione, un piccolo aiuto nel disegnare la formazione da opporre domenica sera ai rossoneri giunge a Lippi ancora da Agricola, e riguarda Fabrizio Miccoli, il mini-bomber pugliese che anche ieri è rimasto a riposo. «Miccoli non ha riportato alcuna lesione - ha detto il medicojuventino -, bensì un affaticamento muscolare. Dal punto di vista prettamente medico sta bene e dipende solo dal giocatore quando poter riprendere ad allenarsi normalmente». Con l'infermeria zeppa di gente e un solo attaccante integro (Di Vaio), il poter contare anche sull'ex perugino nel duello che può decidere il campionato degli juventini sarebbe un sollievo per l'allenatore bianconero, che dovrebbe disporre anche di Tudor e Maresca. Il croato è pronto fisicamente ma deve ritrovare ancora lo smalto dei tempi migliori mentre per «Enzino» l'interrogativo è legato alla sensazione di dolore che potrebbe avvertire nella zona lornhare, quella della frattura, dopo un'ora di gioco. Indisponibili in difesa Zambrotta, Birindelli e luliano, il dubbio del tecnico viareggino è legato all'utilizzo di Ferrara o Legrottaglie a fianco di Monterò, mentre Thuram e Pessotto sono le prime scelte per coprire le fasce esteme. Escluse al momento soluzioni innovative: l'esperimento di Legrottaglie a centrocampo contro gh spagnoli non ha avuto la fortuna auspicata da lippi. Anzi, ha creato molti malumori ad ogni livello della piramide bianconera. Certo è che gh incidenti, soprattutto muscolari, che hanno falcidiato la squadra bianconera nell'ultima settimana rivelandosi determinanti nell'eliminazione dalla Champions League, sono al centro dell'attenzione in casa bianconera. Ci sono stati anche momenti di alta tensione, protagonisti il vice-Lippi Bangsbo e Ventrone, ovvero i responsabili della preparazione atletica dei giocatori. Ventrone ha sempre puntato molto sulla muscolarità e la potenza, sottoponendo a frequenti ;sedute,di palestra i calciatori: famose sono diventate quelle condotte fra macchinari sofisticati e tecnologicamente all'avanguardia, scandite da brani musicali ruggenti, tra i quali è rimasto famoso il Gladiatore. Il soprannome affibbiatogli dai giocatori,' «di marine», è emblematico. La ^jiosofia di Bangsbp invece è basata sul lavoro con il pallone. Qualche discussione di troppo, complice l'eliminazione dalla Champions, ha acceso le micce e Ventrone, sentendosi nel mirino, è arrivato a offrire le dimissioni. Pronto l'intervento della dirigenza, che ha invitato tutti a mettersi in riga e lavorare al meglio in vista dei prossimi impégni E così sarà, anche se. il professor Ventrone potrebbe seguire Lippi se dovesse lasciare la Juve. Proprio ieri Didier Deschamps, candidato numero uno nella lista dei sostituti di Lippi, ha dichiarato a Monaco, dove allena; «Chiunque vorrebbe guidare la Juve ma non è il momento giusto per parlarne». L'infortunio meno grave rispetto a settembre Alex: la squadra è pronta a una grande reazione ■■■■■■■■■■■: ■■■■■" Alex Del Piero, 29 anni, è il giocatore simbolo a cui la Juve.si è legata con un contratto fino al 2008

Luoghi citati: Ferrara, Italia, Lazio, Modena, Monaco, Roma, Torino