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Picanto, la mìni è bella e ambiziosa Picanto, la mìni è bella e ambiziosa Look gradevole, cura degli interni e prestazioni soddisfacenti Alberto Calliano GINEVRA RICANTO, con l'accento sulla i: un pizzico di fantasia mediterranea ad abbinare i termini «piccante» e «canto» per sottolineare vitalità, calore e anche colore. E' il nome scelto da Kia per la sua nuova compatta annunciata sul nostro mercato per la fine di marzo. Un modello provato nei giorni scorsi e ammiratissimo anche a Ginevra. Circa tre metri e mezzo di lunghezza, look giovane, intemi spaziosi e ben rifiniti, un motore a benzina 1.1 da 65 Cv che verrà affiancato entro l'armo da una variante «mille» e nel 2005 da un turbodiesel sempre di un litro. Come ha sottolineato il vicepresidente della Casa, YongHwan Kim, nel corso della presentazione sulle colline senesi, si tratta di una vettura strategica nel futuro europeo del marchio coreano, che proprio quest'anno celebra i sessant'anni di attività. E' stata messa a punto in collaborazione con il Centro europeo di Ricerca e Sviluppo di Russelsheim, con un occhio di particolare riguardo alle esigenze del Vecchio Continente. I programmi sono ambiziosi. Quest'anno, a fronte delle 123.000 unità che verranno prodotte nel nuovissimo stabilimento di Sushan, 66.000 arriveranno in Europa e circa 14.000 saranno commercializzate sul nostro mercato. Contribuiranno in modo decisivo a portare Kia Motors Italia ai 34.500 pezzi previsti, contro gli 19.500 del 2003, corrispondenti ad una quota di mercato che passa dallo 0,80Zo all'1,4%. L'obbiettivo dichiarato è di raggiungere il 207o nel 2005 con il supporto di altri nuovi modelli: la Cerato (anch'essa in passerella a Ginevra), il nuovo Sportage che sarà lanciato in autunno a Parigi e la nuova famiglia di segmento B che vedremo a Ginevra 2005. Alla guida della Picanto, in Toscana, lungo percorsi permeati di storia, cultura e tradizione, ne abbiamo apprezzato le virtù. L'accessibilità è buona. Gli arredi sono razionali e moderni, con plastiche di buona qualità e rivestimenti di sedili e parmellerie in tessuto bicolore. Un po' sottotono, a nostro avviso, il semphee sfondo nero della strumentazione. Lo spazio è abbondante rispetto alle dimensioni esteme, con 1.290 mm in larghezza ai sedili anteriori e 1.292 al divano posteriore che presto sarà disponibile anche nelle versione 3 posti. Il vano bagagli offre 157 litri di capacità che salgono a 882 con divano ribaltato. Da notare che la ruota di scorta (com'è ormai di moda) è sostituita da un kit compressore 4-sigillante che consente di recuperare spazio e risparmiare circa 9 kg. Il comportamento stradale riflette l'immagine della vettura: spigliato, giovane, brillante. Lo sterzo è diretto e le sospensioni (indipendenti) evidenziano un buon rapporto fra comfort e tenuta. Il motore offre il meglio di sé oltre i 2.800 giri/min, con una rumorosità sempre contenuta. Ai limiti autostradali imposti dal codice vi è ancora una riserva di 24 km/h e l'accelerazione 0-100 km è coperta in poco più di 15 secondi. Il tutto con una percorrenza mista di oltre 20 km/litro. Sul nostro mercato la Picanto si presenta negli allestimenti Light, Air, Fresh e Spicy, tutti equipaggiati di serie con Abs+Ebd, doppio airbag, alzacristalli elettrici anteriori, predisposizióne radio. L'Air aggiunge il climatizzatore; il Fresh finiture inteme ed esteme specifiche; lo Spicy (quello da noi testato) airbag laterali, volante e pomello cambio in pelle, chiusura centralizzata a distanza e disponibilità del cambio automatico. I rispettivi prezzi chiavi in mano sono fissati in 8.450, 9.300, 9.800 e 10.750 eviro. Fino a giugno comprenderanno l'assicurazione fiuto/incendio per 12 mesi, mentre imo sconto di 500 euro è previsto dalla campagna rottamazione. Per la Kia Ricanto, con motore a benzina 1.1 da 65 Cv,prezzi compresi tra gli 8.450 e i 10.750 euro