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Il ministro Il ministro «I nostri conti sono a posto» Alessandro Barbera ROMA Missione lampo a Londra per b ministro debEconomia Giubo Tremonti, b direttore generale del Tesoro Domenico Siniscalco ed b Ragioniere Generale debo Stato Vittorio Gribi per rassicurare l'agenzia di rating Standard8Poor's suba sobdità dei conti pubbbei itabani. L'incontro con Moritz Kraemer, responsabbe deb'agenzia per i debiti pubbbei dei Paesi deb'Ue, si è tenuto nel quartier generale deb'agenzia americana a Canary Wharf. Il grattacielo che ospita gb uffici deb'agenzia più nota come «S&P» si trova neba zona dei «Docklands», una vecchia area portuale ora sede di importanti istituti finanziari, luogo perfetto per un vertice lontano da riflettori e telecamere. Nessuna conferma dal Tesoro, a cui risulta solo la missione londinese deldirettore generale del Tesoro, già organizzata dà tempo e parte di un giro, di incontri che egb svolge regolarmente per aggiornare' gb investitori intemazionab suba situazione deb'economia e deba finanza pubbbea. Massimo riserbo dunque sugh argomenti di un incontro durante b quale si è certamente parlato debe nuove osservazioni deb'agenzia suba situazione dei conti pubbbei itabani. «S&P» nei giorni scorsi ha infatti avanzato l'ipotesi che l'Itaba potrebbe essere soggetta aba procedura per deficit eccessivo da parte deb'Unione Europea, prevista per i Paesi che superino b 307o nel rapporto deficit-Pb e scattata da tempo nei confronti di Francia e Germania. Tremonti e Siniscalco hanno certamente rassicurato Kraemer sub'intenzione deb'Itaba di proseguire suba strada del rientro del deficit, suba falsariga debe dichiarazioni che martedì, al termine del vertice Ecofin di Bruxelles, aveva rilasciato lo stesso ministro deb'Economia. «Abbiamo ottime ragioni per escludere di prendere un early waming, ci sembra che i dati di chiusura 2003 itabani siano buoni», aveva spiegato. «Siamo in grado di confermarb anche per l'anno in corso». E' probabbe che, in un'ottica di più lungo termine, b ministro deb'Economia abbia sottolineato ab'agenzia l'impegno del governo per una riforma debe pensioni cbe, quando approvata, dovrebbe garantire risparmi suba spesa pensionistica pari abo O^ del Pb. Più di un'eventuale procedura deb'Ue, b Tesoro è probabbmente preoccupato di un eventuale abbassamento del rating da parte di Standard&Poor's, i cui giudizi incidono molto sui comportamenti dei grandi investitori intemazionab. L'agenzia, indicando l'eventuabtà deba procedura Uè, pochi giorni fa ha infatti lanciato b suo «early waming», anticipando che potrebbe abbassare b voto subltaba già nel corso del 2004 se dovessero falbre i tentativi di bbanciare «gb squilibri fiscab attraverso misure strutturab durature». Se da una lato le altre due principab agenzie - Moody's e Pitch - giudicano «stabili» le prospettive del paese (proprio ieri è arrivata la conferma di Pitch), S&P non è nuova a giudizi più severi suba situazione dei conti itabani: b 15 gennaio del 2003 abbassò l'outlook subltaba da stabbe a negativo, giudizio poi confermato lo scorso novembre. Un parere che potrebbe tradursi in futuro in un declassamento del voto assegnato al debito itabano.