Porta turisti alla statua della Libertà

Porta turisti alla statua della Libertà Porta turisti alla statua della Libertà Usato nei servizi antincendio, nel lavoro aereo e dalle polizie Angelo Conti C'è sorpresa nel mondo dei piloti dopo il «messaggio d'allerta» che ha messo a terra quaranta modelli Ecurèuil in Italia. Non si tratta, però, di un provvedimento del tutto inatteso perché le indiscrezioni trapelate sulla perizia svolta sul motore Turbomeca Arriel IDI, imbarcato sull'elicottero caduto al Sestriere, lasciavano aperta questa possibilità. Al di là del danno economico, la disavventura degli Ecurèuil porterà pesanti contraccolpi all'attività di lavoro aereo in Italia anche perché 40 mezzi non sono facilmente sostituibili, tutti insieme. Sul banco degli imputati c'è infatti una delle motorizzazioni di un mezzo diffusissimo 14000 esemplari nel mondo) che fu progettato e costruito agli inizi degli anni '70 come successore del fortunatissimo Alouette IH. Particolare cura fu dedicata alla riduzione dei costi e della rumorosità per aumentarne la penetrazione sui mercati. Dopo il grande successo riscosso in Europa è stato commercializzato negli Stati Uniti, dove ha riscosso un successo sorprendente per un mezzo «europeo». Ecurèuil vengono utilizzati, da anni, anche dalle compagnie che a New York portano i turisti a «vedere da vicino» la Statua della Libertà. Nel '79 ha debuttato la versione biturbina, denominata AS 355 Ecurèuil 2, ma il monomotore ha continuato a riscuotere un ottimo successo commerciale sino ai nostri giorni. L'Ecureuil, tragedia del Sestriere a parte, è comunque un mezzo molto stimato dai piloti commerciali, che ne hanno apprezzato per anni e anni i molti pregi e la sicurezza. Ci tratteggia l'identikit di questo modello il comandante Attiho Tossini, che è stato il pioniere dell'elisoccorso in Piemonte: «In Italia l'Ecureuil è uno degli elicotteri più diffusi. E' una macchina generalmente considerata molto affidabile, molto appetita dal mer- cato. Viene impiegata sia per il lavoro aereo e sia per il trasporto pubblico passeggeri. La normativa attuale consente infatti di svolgere il trasporto pubblico passeggeri anche con un monomotore. Occorre ovviamente rispettare tutte le rigide indicazioni impartite dall'Enac». La qualità più apprezzata dai manager del settore elicotteristico è proprio la versatilità: «L'Ecureuil - continua Tossini - dispone di sei posti, due anteriori e 4 posteriori. In qualche caso, come l'elicottero che operava al Sestriere, si arriva a 7 posti. Può dunque portare fra 4 e 6 passeggeri, a seconda della configurazione a uno o due piloti. Ma, oltre che questo ruolo, ne può ricoprire altri: è un buon mezzo antincendio ed è utilizzato, ad esempio, da molte polizie del mondo per l'osservazione aerea. Può essere dotato del gancio baricentrico e spostare anche pesi di una certa consistenza. Può prendere terra senza troppi problemi, anche fuori dalle elisuperfici, ed è considerato un mezzo solido in ogni circostanza». Stupore trai pi loti «E' una macchina considerata affidabile e molto ambita per la sua versatilità» Aldo Saglia, pilota dell'elicottero

Persone citate: Aldo Saglia, Angelo Conti, Attiho Tossini, Tossini

Luoghi citati: Europa, Italia, New York, Piemonte, Sestriere, Stati Uniti