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«Il costruttore sapeva che il motore era difettoso» NELL'INCIDENTE, AVVENUTO DURANTE UN SERVIZIO DI EUSKI NELL'APRILE DELLO SCORSO ANNO, MORIRONO IL PILOTA E CINQUE PASSEGGERI «Il costruttore sapeva che il motore era difettoso» Dopo l'inchiesta di GuarinielloJ'Enac blocca a terra quaranta elicotteri Giorgio Ballarlo I vertici della società francese Turbomeca sapevano da almeno quattro anni che il motore dell'elicottero precipitato a Sestriere il 19 aprile dello scorso anno era difettoso. L'Ecureuil AS 350 della Air Service Center, in servizio in Alta Valle di Susa, montava infatti un motore a turbina con gravi carenze di produzione e progettazione, come dimostrato dalla consulenza tecnica disposta dalla Procura di Torino e da alcuni documenti intemi dell'azienda transalpina, acquisiti dal procuratore aggiunto Raffaele Guariniello. Per l'inchiesta penale sull'incidente costato la vita a cinque passeggeri e al pilota dell'elicottero, è un vero colpo di scena. Finora gli inquirenti avevano sempre proceduto per il reato di disastro colposo e nel mirino della Procura erano finiti soprattutto errori e negligenze della società di Pavia, che da qualche anno gestiva il servizio di eliski a Sestriere. Alla luce delle nuove rivelazioni, invece, l'attenzione di Guariniello e dei suoi collaboratori si sposta sulla Turbomeca, un colosso industriale che fornisce turbine e motori alle maggiori aziende aeronautiche del mondo. E l'iniziale ipotesi di reato potrebbe in breve trasformarsi da colposa a dolosa, con un pesante aggravio della pena in caso di condanna. La prima conseguenza delle indagini condotte dalla Procura di Torino è stata ima direttiva dell'Enac, l'ente nazionale dell'aviazione civile, che ha «bloccato» a terra ima quarantina di elicotteri che montano motori Turbomeca, in attesa di ulteriori controlli. Le turbine verranno smontate e trasferite alla ditta Aer Sud di Trento, un'azienda specializzata nella manutenzione degli elicotteri Ecurèuil. Un motore già smontato che stava per essere portato di nascosto in Francia è stato intercettato e messo sotto sequestro dalla polizia giudiziaria di Guariniello. Secondo i consulenti del Pm, l'elicottero andò in avaria e precipitò sulla Punta Ciatagnera per la rottura di una paletta di un rotore, un guasto che in una frazione di secondo provocò il distacco di altre tre palette e le proiettò con violenza contro il condotto del passaggio del gas, provocando uno squarcio. Il motore dell'Ecueruil AS 350 (unTurbomeca Arriel IDI) perse all'improvviso potenza e per il pilota fu impossibile tentare un atterraggio di fortuna. Per i periti della Procura il problema di fondo è nel sistema di bloccaggio delle palette del rotore e alla Turbomeca ne sarebbero stati perfettamente a conoscenza. Le prime notizie sul malfunzionamento del rotore risalgono infatti al 1999, ma nonostante ciò l'industria aeronautica francese si limitò a inviare una segnalazione ai proprietari degli elicotteri, invitandoli a controllare con una periodicità via via maggiore lo spostamento delle palette. Una dimostrazione, secondo Guariniello, che l'azienda di Tolosa era al corrente del difetto ma non intervenne per eliminare il rischio alla radice. Un rischio ancor più elevato per i modelli di elicottero monomotore, come gli Ecurèuil. La Procura ha già avviato alcune rogatorie presso le autorità francesi per acquisire ulteriore documentazione presso la sede della Turbomeca, un colosso industriale che ha circa 5 mila dipendenti, produce anche motori per aereoplani e missili e turbine navali e nel 2002 ha realizzato un fatturato di 612 milioni di euro. Gli sviluppi dell'inchiesta dovrebbero quindi alleggerire la posizione dei titolari della Air Service Center, indagati fin dall'inizio delle indagini per disastro colposo. Secondo i consulenti tecnici le loro omissioni in materia di manutenzione sarebbero «ininfluenti per quanto attiene l'avaria del motore», ma a loro carico sarebbero comunque emersi altri profili di reato. Per i consulenti del pm l'avaria venne provocata dalla rottura di una paletta del rotore e dal distacco delle altre che causarono uno squarcio nel condotto di passaggio del gas e la perdita di potenza L'azienda di Tolosa sarebbe stata al corrente dei guai senza intervenire per eliminare il rischio Gli sviluppi dell'inchiesta potrebbero alleggerire la posizione dei titolari dell'Air Service Center .^ •. W ^ «y.. Il difficile recupero dei rottami dell'elicottero precipitato la mattina del 19 aprile in alta Valsusa