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Premiati l'Itis «Pininfarina» e il «Sociale» TRA 121ISTITUTI ITALIANI VINCITORI DELCONCORSO DELLA FONDAZIONE PER LA SCUOLA DEL SAN PAOLO Premiati l'Itis «Pininfarina» e il «Sociale» UN piccolo autobus ecologico per il trasporto dei pomafisti durante i Giochi Olimpia del 2006 e un intervento di riorganizzazione dell'orario scolastico per evitare la frammentazione degli insegnamenti. Sono i progetti torinesi vincitori del «Concorsocentoscuole» della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo: esempi significativi del lavoro delle 203 scuole (di 17 regioni italiane, 55,70Zo del Nord, 20,7I)«) del Centro, 23,60Zo del Sud) che hanno partecipato alla;-*11 edizione dell'iniziativa e delle 21 che ieri hanno ricevuto - nella suggestiva cornice della Biblioteca Reale - il premio di 15 mfla euro. La cerimonia, alla quale sono intervenuti il presidente , della Compagnia di San Paolo, Onorato Castellino, il presidente della Fondazione per la Scuola, Lorenzo Caselli, e il direttore Corrado Paracene, si è conclusa con la tavola rotonda «C'è posto per la scuola nella vita dei ragazzi?» con Alessandro Cavalli, Mario Comoglio e Antonio De Lillo. I due istituti torinesi che hanno ottenuto il riconoscimento sono l'Itis ((Pininfarina» di Moncalieri (minir bus) e r«Istituto Sociale» (orario). Il ((Pininfarina», rappresentato ieri dal preside Antbnino Moro e dall'tenima» del progetto, il professor Antonio Pivetta, ha coinvolto altri cinque . istituti dell'area torinese, tutti con indirizzi di studi differenti - l'Ite «Luxembuig», 1' «Olivetti» di Ivrea, il ((Faccio» di Castellamonte, il ((Martinetti» di Caluso e il ((Majorana» di Grugliasco - insieme con le più importanti società di design industriale piemontesi, aziende di Sarajevo (città che ospitò le Olimpiadi invernali del 1984) e l'Unione Industriale di Torino. L'obiettivo finale èia costruzione di un prototipo virtuale. Un obiettivo perfettamente in sintonia con l'intento del concorso: stimolare l'ideazione di nuove attività di carattere formativo epromuovere la cultu- ra progettuale tra gli otaidenti o gli insegnanti nell'ambito dell'autonomia. «Nella strategia della Fondazione per la Scuola - ha detto il professor Caselli - il concorso è lo strumento propulsore di una rete di riferimenti, di esperienze, di potenzialità diversificate. I docenti collegati in questa rete fruiscono delle nostre iniziative, dall'Accademia svoltasi quest'anno a Venezia, per la diffusione del "cooperative leaming", al corso di storia multimediale. Le scuole sono il nostro capitale immateriale. Con loro possiamo costruire qualcosa di valido per l'intero mondo dell'istruzione itahana». Tra i 203 istituti dell'edizione 2003, gli Itis rappresentano il 29,6^0, il 21,20Zo è a indirizzo misto, il 16,3^0 licei scientifici, il 12,80Zo professionali, r8,407o classici. La 5a edizione metterà in palio 25 premi. Info: www. fondazionescuola.it. [m. t. m.]