Alla corte di Ungaro regine e cortigiane in tenuta da boudoir di Antonella Amapane

Alla corte di Ungaro regine e cortigiane in tenuta da boudoir LE SFILATE DI PARIGI PER IL PROSSIMO INVERNO Alla corte di Ungaro regine e cortigiane in tenuta da boudoir Gaultier in passerella con manichini e modelle dal volto velato Miyake passeggia nel cosmo con microbagagli e piumini Manga Antonella Amapane inviata a PARIGI Tenute da boudoir per cortigiane e regine. Sfila Ungaro e il Settecento francese diventa di gran moda con le sue impareggiàbili seduttrici. Dalla Du Barry a Marie Antoinette, fino alla Pompadur. Così il romano Gian Battista Valli -che disegna il prét -à- porter della griffe controllata dal Gruppo Ferragamoha immaginato un guardaroba sensuale e romantico, contaminato da echi africani e streetwear. L'intellettuale favorita di Luigi XV sceghe i toni del viola e del lilla, ama giacchini di tweed modellati da stecche e sottovesti-soffio percorse da volant plissé. Per attirare gli sguardi maschili la spendacciona e frivola sovrana, invece, sfoggia leggeri vestiti floreali pink, da passeggiata al Trianon. Riscaldati con pellicce stampate leopardo incipriate di rosa, interrotte da fiocchi e arricciature di voile. Alla focosa amante del re dona il rosso, stemperato su pantaloni da paggio ricamati in stile masai sui lati. Da sposare a pettorine Tuareg di perline tintinnanti, esibite a seno nudo. Un must le canotte sbieche di cachemire con scolli a V a tuffo (una è addirittura tempestata da 17 mila cristalli Swarovski) da portare con reggiseni a balconcino di satin. Pancerine di pizzo come cinture, sandali gioiello maculati e orecchini di Buccellati che valgono quanto un castello, sono la giusta punteggiatura della moderna maharda. Fan di piume, ruches, trasparenze e incrostazioni di pietre molto 18" siécle, tradotte con gusto attuale. I pettegolezzi modaioli a Parigi abbondano.Arrivano anche da Oltralpe. Si dice che Tom Ford e De Sole abbiano offerto per il 100 per 100 della maison Versace 200 milioni di euro. Interessati ad acquistare la «Medusa» anche Dolce e Gabbana. Ma Donatella Versace, con un secco no, ha respinto entrambi i pretendenti. Nell'attesa che sabato Gaultier debutti per Hermes, l'altra sera si è vista la sua collezione prodotta da Aeffe. Presentata da donne vere e finte. Modelle e manichini-marionetta col volto velato da un foulard. Alla maniera delle arabe che proprio in questi giorni lottano in difesa del Chador nelle scuole. Fra reale e irreale la performance del coraggioso Jean Paul ha diviso la platea. Un po' fredda, senza quell'anima di sempre, quel calore che le indossatrici sanno infondere ai vestiti. Belli- nonostante lo show infelicesoprattutto nelle versioni trompe l'oeil: trench stampati sui cappotti, tute effetto adamitico con tanga di visone, maxi cardigan in maglia patchwork (fatti con maestria da Puzzi). Con Miyake si passeggia nel cosmo in compagnia di astronaute dotate di micro bagagli che contengono cappelli fatti di cavetti, reggiseni e slip con la luna vista dalla terra (opera dell'artista Aya Takano), ombrellini e maxi piumoni Manga. E' un'indomabile puledra la ragazza di Helmut Lang, pron¬ ta imprigionare l'uomo con grovigli di catene sotto la canotta. Lei sfoggia stivali, sandali e abiti decorati da code di cavallo, ma anche pantaloni che terminano come i manicotti dei tipografi, boleri shearaling cerati blu cobalto, minigonne con orli a sfogliatella. Da Karl Lagerfeld Gallery i completi da neve bianchi e neri-realizzati dal marchio piemontese Napapijri- si intercalano a impeccabili smoking impreziositi da spille d'antan. Indietro tutta. Sottane a ruota Anni '50 e pantaloni Capri un po' disdacaUci per Michael Kors che ha concluso ieri la sua collaborazione per Celine. E se ne va con una frecciata polemica al Gruppo LVMH, accusandolo di non avergli dato abbastanza visibilità. De Sole e Tom Ford volevano acquistare la maison Versace per 200 milioni di euro Interessati ad acquisire la «Medusa» anche Dolce e Gabbana Secco no di Donatella Lang propone le donne puledre L'addio di Michael Kors per Celine Le tute da neve di Lagerfeld Gallery I modelli presentati nelle sfilate a Parigi da Ungaro e Gaultier Così vede la donna Miyake

Luoghi citati: Aeffe, Parigi