I Ds a cacda di voti nel nome del sindaco

I Ds a cacda di voti nel nome del sindaco SERGIO CHIAMPARINO SUI MANIFESTI ELETTORALI I Ds a cacda di voti nel nome del sindaco I Ds giocano d'anticipo sull'apertura della campagna elettorale e lanciano un'azione di posizionamento sul mercato pohtico incentrata sul sindaco e sul lavoro svolto in questi tre anni: «Con Sergio Chiamparino gira bene Torino». E' questo lo slogan scelto che campeggia su uno sfondo rosso dove spiccano tre ingranaggi, uno contiene il simbolo della Quercia e poi la parola d'ordine: «Diesse. Forza Motrice». Spiega il segretario provinciale, Rocco Larizza: «Il nostro obiettivo, è quello di legare le prossime scadenze elettorah ai contenuti, ai problemi concreti dei cittadini. Problemi che in questi tre anni il sindaco e la maggioranza hanno cercato di risolvere senza scadere nella bagarre politica su cui invece puntano i nostri avversari». Aggiunge Beppe Borgogno, capogruppo in Comune: «E' evidente il nostro giudizio positivo sulle cose realizzate a metà del mandato del sindaco. Nonostante le difficoltà Torino, grazie a questa amministrazione e alle due precedenti guidate da Castellani, è una città in movimento». E Chiamparino? «Il mio partito - spiega - mi aveva informato dell'intenzione di legare questa campagna pre-elettorale al mio nome. Ho dato la mia disponibilità perché è evidente il riconoscimento del lavoro svolto finora. Ho posto un'unica condizione: non usarlo nel periodo delle campagna elettorale». I manifesti, infatti, gireranno sui tram e sararmo esposti sui tabelloni fino alla metà di maggio. Costo della campagna 15 mila euro. «Un costo contenuto - precisa Borgogno - reso possibile anche grazie al lavoro volontario di grafici e pubblicitari che hanno permesso di produrre in proprio la campagna». Larizza e Borgogno, però, puntano a valorizzare anche il secondo aspetto della campagna: «Il ruolo di forza motrice svolto dal nostro partito che in questi anni ha sempre privilegiato il valore della coalizione e non ha mai alzato la voce anche se, a volte, aveva anche le ragioni per farlo». Larizza esalta il molo del partito - sarà fatto un manifesto apposito per sollecitare l'iscrizione ai Ds che hanno chiuso il 2003 con 7600 iscritti, 150 in meno del 2002 ma mette l'organizzazione della Quercia a disposizione di «tutti i candidati della coalizione e della lista unitaria». Va in questa direzione «l'apertura entro la fine del mese di un sito internet comune tra Ds, Margherita, Verdi e Comunisti Italiani che servirà come forum permanente di confronto con la città», spiega Borgogno. [m. tr.] Uno degli slogan Ds su sfondo rosso

Luoghi citati: Torino