Torino fest se il lancio di Rosetta di Antonio Lo Campo

Torino fest se il lancio di Rosetta LÀ PARTENZA E' STATA SEGUITA IN DIRETTA DAL CENTRO ALTEC DI CORSO MARCHE Torino fest se il lancio di Rosetta La sonda spaziale testata negli stabilimenti dell'Alenia Antonio Lo Campo L'applauso fragoroso del centro di Kourou, in Guiana, da dove ieri mattina è partito il razzo vettore Ariane 5 con in vetta la sonda spaziale europea Rosetta, si è unito a quello dei più importanti centri europei impegnati a seguire da terra una delle missioni spaziali più attese dagli astronomi. Tra questi, il centro di controllo Altec di corso Marche, adiacente alle strutture di Alenia Spazio dove la sonda, destinata ad un lungo viaggio di dieci anni nel cosmo, è stata sviluppata ed integrata in tutte le sue componenti. Questa missione è la consacrazione dell'industria spaziale torinese. La fantastica corsa nel Sistema Solare di Rosetta, che prende il nome dalla celebre «stele» che consentì di decifrare i segreti dei geroglifici, è infatti cominciata ieri sotto la possente spinta dei razzi aggiuntivi e del motore principale «Vulcain» dell' Ariane 5, che hanno illuminato a giorno l'oceano verde della foresta amazzonica: entrambi i sistemi di propulsione infatti, volano grazie a diverse componenti progettate e realizzate a Torino da Avio. Naturalmente anche la sonda Rosetta (che fa parte del programma scientifico dell'Agenzia Spaziale Europea), prima di recarsi nel cosmo è rimasta per lungo tempo a Torino, dove nelle sale d'integrazione di corso Marche è stata preparata per i test definitivi .prima dell'invio verso la rampa di lancio a Kourou. A bordo ospita alcuni apparati scientifici realizzati in Italia, e coordinati dall'Asi. Nel 2014, la sonda dovrà avvicinarsi alla cometa «ChurijumovGerasimenkho» e dovrà sganciare Un piccolo modulo di atterraggio, destinato a discendere e quasi ad «arpionare» il nucleo ghiacciato e turbolento della cometa. La soddisfazione del lancio di ieri ha cancellato la parziale delusione di giovedì e venerdì mattina, quando nella sala conferenze del centro Altec si erano radunati, oltre a tecnici e scienziati, circa 150 studenti: provenivano dagli istituti Lindbergh Flying School, Luther King, Baricco. Fattori, oltre a quelli del Giordano Bruno che hanno realizzato alcuni esperimenti di fisica esposti in ima saletta del centro spaziale. Avevano seguito con attenzione il conteggio alla rovescia, poi interrotto prima per cause meteorologiche e poi tecniche: «Pazienza - avevano commentato -, abbiamo comunque visitato il centro e siamo rimasti colpiti dagli ampi spazi e dall'architettura davvero spaziale: sembra di essere a Houston». «L'importante è che Rosetta vada su senza rischi - era stato il commento competente e lungimirante di alcuni studenti del Lindbergh - poiché è un vanto dell'industria spaziale torinese e italiana». «L'idea dell'incontro con le scuole - spiega Luigi D' Emiliano, presidente di Altec - fa parte delle iniziative culturali del centro: oltre al lato tecnicoingegneristico infatti, c'è quello che prevede oggi e in futuro di ampliare la cultura spaziale. E le scuole, in questo, sono fondamentali. Con la mostra "L'uomo e lo spazio" - aggiunge - abbiamo ospitato dallo scorso ottobre 3000 studenti ed è stato un successo». «Alenia è protagonista di primo livello in questa missione dice Maurizio Tucci, amministratore delegato di Alenia Spazio -. L'integrazione di tutte le parti della sonda rappresenta un passo fondamentale: per fare questo, abbiamo sviluppato ben tre modelli di sviluppo della sonda, e tutti gli apparati del veicolo spaziale sono poi stati provati più volte. A Torino, inoltre, è stato realizzato l'apparato che permetterà alla sonda di ricevere e reinviare i dati a Terra. Un sistema complesso, che dovrà consentire il collegamento tra il nostro pianeta e un oggetto che si trova a centinaia di milioni di chilometri dalla Terra». Maurizio Tucci, amministratore delegato di Alenia Spazio

Persone citate: Baricco, Fattori, Giordano Bruno, Lindbergh, Lindbergh Flying School, Luigi D' Emiliano, Luther King, Maurizio Tucci

Luoghi citati: Avio, Houston, Italia, Torino