Un olandese al timone di Tiscali di Zeni

Un olandese al timone di Tiscali LA NOMINA, NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ E DELL'INTERNAZIONALIZZAZIONE, UFFICIALIZZATA IN APRILE Un olandese al timone di Tiscali Passo indietro di Renato Som, che resta presidente Armando Zeni MILANO Resterà presidente perchè, dice, «Tiscali è Tiscali», un pezzo del suo cuore e del suo cervello. E se poi Renato Som, che ieri ha votato insieme a tutto il consiglio la nomina dell'olandese Ruud Huisman ad amministratore delegato di Tiscali, cedendo così (anche se la nomina ufficiale avverrà all'assemblea degli azionisti in aprile) la gestione operativa della società da lui fondata, se poi Som sarà eletto presidente della regione Sardegna alle prossime elezioni di giugno, nessun problema: «Non aspetterò l'ultimo giorno per risolvere il conflitto d'interessi; con la nomina di Huisman abbiamo fatto un passo, se poi andrà male, Ruud sarà l'amministratore e io guarderò la società crescere». L'aveva detto, alcuni mesi fa quando aveva confermato l'intenzione di darsi alla politica, e ieri Som ha confermato il suo passo indietro da imprenditore. Passo indietro, non addio. Perchè di Tiscali resterà azionista («Ho le azioni che avevo quando si è quotata in Borsa»), Som, smentendo le voci su un prossimo disimpegno: «Sto con la società anche se spesso mi spiace vedere che il mercato non ne comprende appieno le potenziahtà». Azionista e presidente, perchè, dice, «non vedo conflitti di interesse tra presidenza di Tiscali e presidenza della Sardegna», visto che la società genera meno dell'I per cento del fatturato in Sardegna, meno del 18 per cento in Italia e «non ha concessioni statali». Non vorrebbe parlare di politica, il fondatore di Tiscali, nel giorno dell'annuncio del suo successore al vertice, ma alla fine gli tocca: «Faccio politica con il centrosinistra perchè questa è la mia area culturale, perchè lì c'è il mio idem sentire, ci sono i valori in cui mi riconosco su pace, lavoro e ambiente». E a chi gli richiede il perchè di una scelta spiazzante, risponde che già aver fatto nascere dal nulla un'impresa come Tiscali, averla fatta nascere in Sardegna, in periferia, con le nostre risorse e le nostre intelhgenze, è stata una scelta "politica"». Finisce certo un'epoca per Tiscali, l'epoca del padre-padrone Som. Da ieri le vie in qualche modo si dividono. Som penserà alla politica nella sua Sardegna ripetendo di «non essere interessato a una carriera politica nazionale». Ruud Hui¬ sman, l'uomo nuovo, l'olandese ex ceo di World Online International, società rilevata nel 2000 proprio da Tiscali, penserà alla gestione. Orgoghoso del nuovo compito, il nuovo amministratore delegato che non ha dubbi sugli obbiettivi: «Primo, imparare un po' di italiano, secondo, rafforzare Tiscali come primo internet provider indipendente a hvello europeo, concentrandoci sui nostri cinque mercati chiave, Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Benelux, anche se questo non significa che staremo solo in questi mercati». Del resto, insiste Huisman, la tendenza del mercato è chiara: «Proseguirà la concentrazione e in futuro è prevedibile che sopravviveranno tutti gli ex monopolisti e solo due o tre player». Incrocia le dita soddisfatto Som: «Ruud rappresenta una scelta naturale, ha supportato l'azienda e ci ha creduto fin dall'inizio, conosce molto bene il gruppo e ha maturato una grande esperienza nell'industria di Internet». E poco male se la Borsa ha salutato l'avvicendamento al vertice con un -2,7 per cento che forse è solo una frenata dopo tanti giorni di corsa al rialzo del titolo. I numeri, anticipa il direttore finanziario Massimo Cristofori, sono buoni: «Stiamo andando meglio del bud- get e a febbraio il trend nell'Adsl ha confermato qpello di gennaio quando i nuovi chenti sono stati 130 mila». Dado tratto, insomma. Con tanto di riorganizzazione societaria finale: tutte le attività italiane di Tiscali, infatti, confluiranno nella nuova Tiscali Italia («Che non sarà quotata») di cui sarà amministratore delegato Serpo Cellini che spiega così la decisione: «Una società separata, con propria cassa e proprie strategie, è più flessibile sul mercato e ne gode di particolari vantaggi nella competizione». .;- -■./■■.,.. '■■^f^'i--.".^ . TìSgMJNE- Il nuovo amministratore delegato di Tiscali Ruud Huisman e Renato Soru ieri a Milano

Persone citate: Huisman, Massimo Cristofori, Renato Som, Renato Soru, Ruud Hui, Ruud Huisman, Serpo Cellini