L'Unione Europea etichetta rolio da extravergine fino a lampante

L'Unione Europea etichetta rolio da extravergine fino a lampante DAL PRIMO NOVEMBRE IN VIGORE IL NUOVO REGOLAMENTO (CE 1019/2002) L'Unione Europea etichetta rolio da extravergine fino a lampante Con un aggiornamento della legge sull'etichetta dei prodotti alimentari, utile alla difesa del consumatore, Tuttosoldi dà il via al consueto progetto rivolto alle scuole. Un percorso didattico, «La Stampa in classe», la cui prima tappa inizia oggi con Tuttosoldi, sosta mercoledì su Tuttoscienze e si conclude sabato con Tuttolibri. Altre sezioni del giornale seguiranno l'iniziativa in settimana, offrendo agli studenti spunti per sviluppare le ricerche e gli esercizi assegnati dal progetto. La riscoperta della dieta mediterranea e l'allarme dei nutrizionisti sui pericoli che derivano dai condimenti di origine animale hanno riportato in auge un prodotto tipico nazionale, l'olio di oliva. Oggi ci sono addirittura corsi per diventare assaggiatori d'olio e le liste deUe offerte dei negozi assomighano sempre più, per ricchezza alle descrizioni, a quelle dei vini dei grandi ristoranti. E' sempre più difficile orientarsi davanti allo scaffale di un supennerrato dove si può scegliere tra obi extravergi- ni da 3 a 15 euro la bottiglia, senza capirne la differenza. Per aiutare i consumatori e portare trasparenza in un settore dove non sempre i controlli sono filati lisci, dal 10 novembre scorso è in vigore il regolamento CE 1019/2002 in tema di etichettatura dell'olio di oliva, che prevede una serie di indicazioni obbligatorie ed altre facoltative. La confezione deve sempre dare l'indicazione del tipo di olio (extravergine, vergine ecc.) e deUe sue caratteristiche, indicate nella tabella che pubblichiamo a lato. La differenza tra extravergine e vergine sta nel tenore di acidità, che si misura rilevando la percentuale di acido oleico; se questa è minore dello (),80Zn l'olio si definisce extravei-gine, se è tra lo 0,80Zo e il 20Zo si tratta di olio vergine (di minor valore); se infine supera il 20Zo la denominazione corretta è «oho lampante» e non è possibile la vendita per uso diretto. Infine, bisogna ricordare che l'olio di oliva è quello di prima spremitura; l'olio della spremitura successiva è l'olio di sansa, che può essere venduto mischiato a oho di oliva. Sono obbligatorie anche le indicazioni sulla capacità della confezione, che deve essere ermeticamente chiusa e non può superare i 5 litri. L'unità di misura può essere espressa in litri, centilitri o millilitri. Va segnalato chi si assume direttamente la responsabilità del prodotto: può essere il produttore, il confezionatore o chi ne cura la distribuzione (che devono avere sede nella comunità europea). Infine va indicata la sede di produzione, il termine minimo di conservazione (in termine tecnico si chiama best before) con l'indicazione di anno e mese entro cui è preferibile consumare il prodotto. Infine vanno indicate le condizioni di conservazione, le raccomandazioni ecologiche sullo smaltimento della confezione, il lotto di produzione (non necessario solo nel caso in cui il best before contenga anche l'indicazione del giorno, che permette di per sé di risalire al lotto originario). Denominazione di vendita, quantitativo e data di conservazione devono essere visibili assieme sul medesimo lato dell'etichetta. Tra le indicazioni facoltative possibili vi sono le caratteristiche distintive dell'olio: ad esempio il fatto che si adoperino solo olive provenienti da coltivazioni biologiche o che la spremitura avviene con olive già denocciolate. Il produttore però deve essere in grado di provare la veridicità delle sue affermazioni. Facoltativa è anche la designazione dell'origine geografica dell'olio. Infine è vietato, come per tutti i prodotti alimentari, suggerire in qualsiasi modo che il prodotto venduto abbia proprietà curative di malattie e che abbia caratteristiche particolari se le posseggono anche prodotti analoghi della concorrenza. [g. p.] LE DEFINIZIONI DI LEGGE DELL'OLIO DI OLIVA Categoria Descrizione Olio di oliva extra vergine Olio di oliva vergine Olio di oliva lampante Olio di oliva raffinato da oli di oliva raffinati e da oli d'oliva vergini Olio di sansa di oliva greggio Olio di sansa di oliva raffinato Olio di sansa dì oliva Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Olio di oliva ottenuto direttamente dalle olive unicamente mediante procedimenti meccanici Estrazione Meccanica I Olio di oliva ottenuto dalla raffinazione Olio contenente solo oli di oliva che hanno subito un processo di raffinazione e oli ottenuti direttamente dalle olive Olio ottenuto dalla sansa di oliva con trattamento di solventi o con processi fisici - Non destinato a Consumo Diretto Olio ottenuto dalla raffinazione dell'olio di sansa j di oliva greggio 1 Olio ottenuto dal taglio di olio di sansa di oliva raffinato ledi olio di oliva vergine diverso dall'olio lampante

Persone citate: Primo Novembre