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Bresso, Settimo in attesa di Bruxelles E' GIÀ POLEMICA ELETTORALE SULLA FUTURA CANDIDATA OS ALLE ELEZIONI AL PARLAMENTO EUROPÈO Bresso, Settimo in attesa di Bruxelles La presidente della Provincia sarà capolista alle Comunali Mercedes Bresso, presidente a fine mandato della Provincia, non . solo correrà per le europee ma sarà anche la capolista dei Ds nelle elezioni comunali a Settimo Torinese. La notizia, emersa quasi per caso nel corso di un acceso botta e risposta con il gruppo di Alleanza nazionale a Palazzo Cisterna, è stata confermata ieri dall'interessata. L'obiettivo è duphce. Primo: proseguire il lavoro di tutela e di valorizzazione degli enti locali portato avanti in questi anni a livello intemazionale nelle tre organizzazioni di riferimento (Fmcu, lula, Metropolis), ormai prossime a fondersi in un nuovo soggetto: «United Cities and Locai Government». Il che presuppone la presenza della Bresso in un'amministrazione locale. Secondo: garantire ai Ds e più in generale alla coalizione di centrosinistra una candidatura «dì bandiera» a sostegno di Aldo Corgiat Loya, in corsa per là poltrona a sindaco nel comune di Settimo. Una candidatura consolidata e prestigiosa quanto basta per cercare di contrastare quella di Marta Rabacchi, oggi a capo dello schieramento sostenuto da Comunisti italiani, Rifondazìone, alcuni esponenti del «correntone» Ds e dalla lista civica settimese. «Più sinistra civica ed ambientalista»: questo il nome della formazione che, anche se nessuno lo dice apertamente, rischia dì mettere i bastoni fra le ruote al centrosinistra in quel di Settimo. Due motivazioni, da enumerare nell'ordine che si preferisce, riassunte dalla Bresso. «Non c'è ancora nulla di formalizzato ma confermo la mia disponibilità. In fondo, non vedo nulla dì strano a dare una mano al partito. E comunque sarebbe opportuno mantenere un ruolo di rihevo sul fronte degli enti locali che ho rappresentato in tutti questi anni a vari livelli. Naturalmente ne stiamo parlando, attendo una conferma». A stretto giro di posta arriva la benedizione di Rocco Larizza, segretario regionale dei Ds: «La proposta è nata qualche tempo fti proprio dai Ds di Settimo e contiamo di darle il via libera fra pochi giorni. Non vedo ostacoli o ìncomhatibilità di sorta. Anzi, apprezziamo la disponibilità di Bresso ad impegnarsi anche sul terreno locale». Meno entusiasta, per .usare un eufemismo, il .commento dell'opposizione. In particolare quello di Alleanza nazionale, che nelle persone dei consiglieri Vignale (il capogruppo), Tognoli, Formisano, Bonino, lannò e Romeo ha sferrato un duro attacco alla presidente. Nel mirino di An, il «proliferare» di convegni che scandisce gli ultimi mesi della punta: «Se a ciò si aggiungono gh stanziamenti fatti con la prima variazione di bilancio, con un impegno di 292 mila euro per spese di comunicazione istituzionale (il nuovo modo di chiamare la campagna prelettorale) si comprende quanto sia scorretto questo comportamento». All'indice di An anche lo stanziamento di 128 mila euro a favore della «Casa dei Teatri» di Settimo: «Un contributo quasi pari a quello dato al Teatro Stabile stupirebbe se non avessimo già appreso che la presidente guiderà la lista Ds in quel comune...». In serata la secca replica della Bresso: «Trattasi di risorse destinate non alla campagna elettorale ma a manifestazioni di rihevo», spiega con riferimento alla prima cifra contestata. Una per tutte, lo stand della Provincia alla prossima Fiera del Libro. Quanto alla «Casa della Musica», o dei Teatri che dir si voglia, il finanziamento è stato approvato su richiesta di alcuni consiglieri: «La struttura ha sede a Settimo, ma per la gamma dei servizi offerti ha rihevo per l'intero territorio provinciale», [ale.mon.j "^ La presidente Mercedes Bresso