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Ecco Visconti, ammiraglia Alfa di Giugiaro ^ILREGNO DELL9 STILE ANTigp^^fUTURO.CONfflPT INTRIGANTI ANCHE DA BERTONE E FIORAVANTI Ecco Visconti, ammiraglia Alfa di Giugiaro DAL regno della fantasia, marcia su Ginevra una raffica di interessantissimi concept d'autore. Cpme da tradizione, gli stilisti italiani dominano la scena. Su tutti Giorgetto Giugiaro, che propone un'interpretazione esaltante di grande ammiraglia sportiva Alfa Romeo. Si chiama Visconti (la casata che diede ad Arese il marchio del Biscione) e abbandona lo schema classico della berlina 3 volumi- e 4 porte per abbracciare un'architettura innovativa. La linea tende ai 2 volumi, concedendo soltanto un accenno di «coda». Come accadde per la Brera (che diventerà un coupé reale), Giugiaro ha ipotizzato un prodotto già mirato a eventuali sbocchi industriah. La Visconti nasce sull'evoluzione della piattaforma Premium che Alfa Romeo sta approntando per la nuova generazione della 156. Dotato di un motore V6 biturbo 3.2 a iniezione diretta da 408 Cv, il concept di ammiragha Italdesign è lungo quasi 5 metri e largo meno di 1,9. La vettura è pensata per utilizzare 4 ruote motrici è sterzanti. Sempre firmata Giugiaro, ma dal figlio Fabri¬ zio, un'altra idea intelhgente: il coupé Alessandro Volta, dedicato all'inventore della pila voltaica. Lungo 4,3 metri, presenta un «fisico» concepito per alte prestazioni e un cuore pulito, con tecnologia ibrida Toyota (la stessa impiegata sulla Lexus RX). Il telaio è in fibra di carbonio, il propulsore V6 3.3 è montato vicino all'asse posteriore, non ci sono né l'albero di trasmissione né tubi di scarico che richiedano la presenza di un tunnel centrale. Il pavimento piatto permette di ospitare 3 passeggeri in poco meno di 2 metri di larghezza. Grazie alla combinazione di un motore a combustione intema e di due elettrici, sviluppa 300 kW/408 Cv, raggiunge i 250 km/h coprendo addirittura 700 km con 52 litri di carburante. Pininfarina si gode ancora l'onda lunga del successo decretato alle sue ultime due creature, la Maserati Quattroporte e la Ferrari 612 Scaghetti, che saranno ammiratissime anche in questo Salone. La Bertone annuncia un concept intrigante, una declinazione sportiva su base Aston Martin Vanquish (un altro roadster sul tema verrà presentato da Zagato): il mistero . cadrà lunedì sera in una presentazione esclusiva a inviti presso il Country Club di Ginevra. - Leonardo Fioravanti, come sempre, va alla i ricerca di un intelhgente progetto «alternativo» ' con il prototipo battezzato Kite, come l'aquilone del surf. E' un coupé lungo 4,44 metri, largo 1,89 e alto 1,33 che abbina al fascino sportivo la praticità di grandi spazi abitabili, per i passeggeri (grande attenzione a quelli posteriori) e i bagagli. Il segreto é nella configurazione del padiglione, con tetto costituito da una lastra forata e semitrasparente sostenuto da una struttura leggera. La struttura è caratterizzata da una forte tridimensionalità, che forma hello spazio una vera e propria «vela». Tra gh elementi innovativi, proiettori e luci posteriori a Led (lo studio iniziò sul concept Vola nel 2001) che consentono forme ridotte e originah. L'origine puntiforme dei Led si combina con la foratura della «vela padiglione» e i componenti illuminanti sono contenuti nella stessa ossatura dei montanti posteriori, [p. bi.j