Otto mesi di grandi sfide in mare aperto di Gabriele Beccaria

Otto mesi di grandi sfide in mare aperto LA NUOVA STAGIONE DEL CIRCOLO CHE HA COMPIUTO 125 ANNI Otto mesi di grandi sfide in mare aperto Dai maxivelieri sfarzosi alle barche monoposto: le regate dello Yacht Club Italiano Gabriele Beccaria inviato a MILANO «Eravamo quattro velinoni, nel disinteresse generale...». Fissa la platea sornione Carlo Croce, presidente dello Yacht Club Italiano, con affettata cadenza genovese. «E adesso, invece...». AMilano, in un salone stracolmo del serioso Palazzo Clerici, si celebrano due eventi. Uno ufficiale, uno ufficioso. Il primo sono i 125 anni del celebre club con base a Genova, il secondo l'improvvisa passione che un popolo affamato di calcio e quiz dimostra da un po' di tempo per la vela. I quattro velinoni sono ormai una colorita tribù (e anche piuttosto chiccósa). Dagli armatori storici - c'erano anche, in prima fila, Marco Tronchetti Provera, Leopoldo Pirelli, Carlo Puri e Paolo Zegna - ai ragazzini di belle speranze che fanno la fila per un posto nelle scuole dove si impara ad andare di bolina. A questi appassionati - sia i ricchi&famosi che i «mister qualunque» - lo Yacht Club ha spalancato ieri una finestra di golose opportunità, in nome della tradizione e del futuro, come ha sottolineato Croce: dal 16 aprile al T novembre chi va per mare - con i maxivelieri da milioni e milioni e con i piccoli e umili dinghy monoposto - potrà godersi una successione incalzante di appuntamenti. Si, comincia con Millevele, a Genova, da venerdì 16, appunto, e si prosegue. I nomi delle regate sono piuttosto evocativi, anche per chi non ha grande familiarità con rande e fiocchi! Per esempio, le Regate Pirelli (dal 6 al 9 maggio), il Trofeo Zegna (dal 14 al 16 maggio) e il Trofeo Siad (dal 21 al 23 maggio). Per non parlare della più celebre di tutte, quella vera e propria festa interclassista aperta a barconi e barchette che è la Giraglia Rolex Cup, lungo l'emozionante percorso Saint Tropez-Genova, e che quest'anno si disputerà dal 13 al 19 giugno. A ogni edizione colleziona nuovi record di partecipazione e di prestazioni e stavolta - promette Croce - tutti si aspettano ulteriori eccessi e un'attenzione mediatica maniacale. Le 200 barche del 2003 saranno ancora di più e si sforerà,di sicuro il numero dei duemila velisti. L'ora e mezza del «meeting» è volata così, in un gioioso elenco di cifre e date, sottolineate da Croce a dimostrazione della ritrovata vitalità del suo antico club. Coppa Negri, Coppa Poggi, Coppa Savio, Swan 45 Cup, Coppa Tre Golfi... Il r ottobre debutterà una primizia, la Mba's Cup, una gara organizzata da un gruppo di studenti della Bocconi e aperta a una ventina di grandi università, europee e americane, famose per i corsi in business administration. «E' anche così; in coperta, sudando con winches e scotte, che si impara a lavorare in squadra», è stato il leitmotiv che ha accompagnato la presentazione delle regate. E lo stesso Tronchetti Provera l'ha ripetuto, spiegando le ormai classiche sponsorizzazioni di Pirelli e Telecom: «Lo YCI e il nostro gruppo hanno storie in parallelo, segnate dalla stessa capacità e voglia di "fare", secondo lo spirito del team». Spirito incarnato da due scuole di vela - l'italiana «Beppe Croce» e la francese «Les Glé- nans» - che hanno fatto spesso capolino tra i dettagli tecnici di una regata e l'altra e che ora fanno fatica ad accogliere la folla crescente dei giovani e meno giovani che vogliono imparare. E ieri c'erano anche due dei loro idoli: l'incarnazione dell'avventura, uno, e la rappresentazione del mondo dei vip, l'altro. Dietro le quinte Giovanni Soldini, il navigatore solitario. Sul podio, a chiude¬ re la mattinata davanti a uno opulento sfondo di coppe illuminate dai riflettori, Francesco de Angelis, lo skipper-gentleman di «Lima Rossa». Ha ringraziato tutti e con aristocratico distacco ha raccontato l'emozione di partire di notte, quando il vento è cattivo e le onde si formano. All'ultima regata dei Tre Golfi è stato così. L'avventura in mare colpisce a sorpresa, anche se non la cerchi. Duemila velisti in gara nella stagione 2004 delle regate dello Yacht Club Italiano

Luoghi citati: Genova, Milano