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Tuchinìy dove osano i corvi CHIUSA LA GRANDE KERMESSE CARNEVALESCA: OGGI POLENTA E MERLUZZO Tuchiniy dove osano i corvi I migliori arancieri nella squadra del Borghetto Mauro Revello IVREA Festa e crisi sono tornate ad intrecciarsi, ieri a Ivrea. Come già era succèsso nel '99 con l'ex Op Computer, ieri i lavoratori di tre aziende canavesane in forte crisi (la Cms di Scarmagno, la Fimnek di Caluso e la Ombi di Ivrea) hanno manifestato vicino alla fontana di Camillo Olivetti, quando passava il corteo dello storico carnevale di Ivrea. E la risposta - scontata, ma non per questo meno significativa - è arrivata anche questa volta. Il Generale Maurizio Leggero e la Mugnaia Antonella Ariano sono scesi rispettivamente dal cavallo e dal carro, per incontrare chi lotta per la difesa del lavoro. Preceduti da un'improwisata, ma gradita fermata di Pifferi e Tamburi, Mugnaia e Generale hanno ascoltato con attenzione i motivi della protesta. «Ci sono 600 posti di lavoro a rischio hanno detto i delegati delle Rsu -, la nostra è una battaglia per salvare le nostre fabbriche e l'industria canavesana». Ad esprimere la solidarietà dei personaggi del carnevale è stato Marco Adriano, aiutante di campo della Mugnaia. «Il carnevale è un momento di festa, ma viviamo in questo territorio e i yostri problemi ci coinvolgono tutti». Quella di ieri è stata la giornata conclusiva di una rassegna quasi «miracolata» dal tempo, con il sole che ha portato nelle vie e piazze del centro storico migliaia di spettatori. E' stata anche la giornata delle premiazioni, con la novità dei bellissimi stendardi disegnati da Danila Gambirasio e Paola Mazzoni. I Tuchini, i «corvi» del Borghetto (dove oggi assumerà un sapore ancora più gustoso la tradizionale polenta e merluzzo), hanno festeggiato con la vittoria tra le squadre degli arancieri a piedi il quarantesimo anniversario di battaglie; secondi gli Scacchi (che hanno vinto il Palio e il premio originalità e immagine), terzi i Diavoli (a loro il premio combattività). Per i carri da getto, la vittoria per le pariglie è andata a «Il Consiglio della Credenza», quelle per le quadriglie a «I Baroni del Castello», il premio immagine a «I Balestrieri di Albeto». Molti anche i premi speciali. Il trofeo Scorta d'Onore (in memoria di Dario Evangelisti e Andrea Marini) è stato assegnato a Dario «Drago» Regalio, il trofeo della Credenza a Francesco Gioana, in entrambi i casi per l'affetto e l'impegno sempre dimostrato nel carnevale. Il memorial Alessandro Marca è andato alla squadra delle Picche per l'allestimento della piazza, il premio Gigi Zoppo è stato infine assegnato agli Alfieri. Mugnaia e Generale incontrano i dipendenti delle aziende in crisi: Cms,FinmekeOmbi Generalee Mugnaia incontrano i rappresentanti dei lavoratori delle aziende canavesane in crisi