Junior Torino ripescato per il campionato di A2

Junior Torino ripescato per il campionato di A2 SOFTBALL: LA RINUNCIA DEL BUSSOLENGO HA SPIANATO LA STRADA ALLA FORMAZIONE DI GABRI Junior Torino ripescato per il campionato di A2 Rientrate Lo Faro e Calliero, i dirigenti sono alla ricerca di almeno 3-4 altri rinforzi Alberto Barile Dopo sette sofferti anni di limbo, lo Junior Softball Torino toma a rivedere le stelle. Un rimpasto globale del massimo campionato e delle serie a seguire, un posto di riguardo tra le possibili pretendenti al ripescaggio e una buona dose di fortuna hanno permesso il raggiungimento di un traguardo fallito sul campo: a settembre l'assalto alla A2 era andato a vuoto in un triangolare che aveva portato alla promozione il Legnano (vittoria di misura, 2-1 sullo Junior) e alla retrocessione l'Avigliana. Sembrava che il sogno fosse svanito, che con la sconfitta nei playoff per la terza volta nelle ultime 5 stagioni il dubbio di una maledizione fosse divenuto certezza, invece ecco la notizia che ha lasciato tutti di stucco: le disgrazie economiche del Bussolengo non hanno permesso l'iscrizione della storica formazione veronese in Al. E via al giro di valzer dei ripescaggi: il Catania dalla A2 alla Al, le sicihane spostate più volte tra i vari gironi (con la conclusione che nel raggruppamento settentrionale giocherà il Palermo) ed il sodalizio torinese, in qualità di prima esclusa, in A2. Una sorpresa accolta dal tecnico Gianni Cabri come il giusto riconoscimento dopo tanta, troppa sfortuna. «Da tempo eravamo in credito con la sorte - commenta -: se ripenso all'ottimo campionato disputato nel 2003 e in particolare a quegli otto incontri vinti consecutivamente, quegli otto successi che ci avevano portati agli spareggi, credo proprio che la promozione sia meritata». Immediatamente la dirigenza ha sguinzagliato i suoi uomini sul mercato, con l'obiettivo di costruire una formazione pronta per il 10 aprile, data d'inizio del campionato. In realtà i primi due arrivi sono costituiti da importanti rientri: toma a casabase Paola Lo Faro (lanciatrice-esterna), reduce da 5 campionati di Al con il Macerata, con tre scudetti e altrettante Coppe Campioni nel palmares. L'altro ritomo è quello della forte battitrice Chiara Calliero, che ha vissuto l'ultima stagione al La Loggia. Cabri e il presidente Giolito comunque non ritengono ancora comileto il roster per la A2: «Stiamo avorando per portare almeno altre 3 o 4 giocatrici, e tra di queste dovrà esserci sicuramente una lanciatrice d'esperienza». Mentre la squadra lavora in palestra, buone nuove arrivano anche dal punto di vista puramente economico: sembra infatti ormai prossimo il rinnovo dell'accordo di sponsorizzazione con la Arcese-Mercurio Trasporti Intemazionali. Insieme allo Junior, ai nastri di partenza dell'A2 ci saranno anche il già citato Palermo, la 'bestia nera" Legnano, il Saronno, le friulane del Porpetto (altra formazione che a settembre mise al tappeto le granata), l'Azzanese e il Ronchi dei Legionari, oltre al La Loggia, che nello scorso torneo riuscì a evitare i playout e che fa del vivaio la sua forza.