Balzaretti cresce Walem dà ordine di Silvia Garbarino

Balzaretti cresce Walem dà ordine LE PAGELLE di Silvia Garbarino Balzaretti cresce Walem dà ordine De Ascentis s'inventa un magico assist Femandez e Mandelli chiudono i «buchi» TORINO SORRENTINO 7. Si è rasato i capelli ma al contrario di Sansone non perde la forza, anzi, è il miglior Sorrentino dell'annata. Elastico nelle uscite e sulla conclusione da fuori area di Rossetti allo scadere del primo tempo, compie una prodezza sul rigore di Ferrigno, ricordandosi quando nelle giovanili era una piovra sui tiri dal dischetto. SABER 5.5. Il marocchino è rispettosissimo degli avversari, tant'è che spesso allarga le braccia e li fa passare anziché stenderli. Quando esce Fuser trova più ossigeno sulla sua fascia prediletta, la destra, e spinge un poco di più ma senza mai essere il turbo decisivo. MANDELLI 6. Ordinaria prestazione, Carparelli e Greco non lo impensieriscono. FERNANDEZ 6. Nessuno svarione, nessun Uscio in tutto il match. Per il biondo stopper argentino una vera novità, soprattutto positiva per la stabilità della difesa granata. BALZARETTI 7. La rivelazione granata dell'anno si conferma partita dopo partita e non perde mai smalto. Corre a perdifiato, interrompe l'azione anche a centrocampo memore dei precedenti pericolosi con Avellino e Genoa. FUSER 6. Ha benzina verde nel primo tempo e la sfrutta anche per una bella punizione deviata in plastico volo da Ferron. Nella ripresa svaria a sinistra per lasciare più spazio, a destra, a Saber. Quando l'ultima goccia di forza l'abbandona viene giustamente sostituito (dal 21' st Conticchio sv). DE ASCENTIS 6.5. E' comasco di radici e ci tiene a fare bella figura. Inizia alla grande con un lancio bellissimo che Tiribocchi raccoglie e capitalizza realizzando l'unico gol della serata. Si batte poi a centrocampo per conservare i tre punti d'oro. WALEM 6. Il belga fa órdine a metacampo e i compagni lo cercano sempre per dettare i ritmi dell'azione, peccato che la velocità sia talvolta quella di un'utilitaria piuttosto che di una spider. PINGA 6. L'eccelsa qualità ancora non c'è ma almeno tiene il campo con sacrificio e offre anche al suo ex fratello Tiribocchi una palla splendida nella ripresa, che il centravanti non sfrutta. «Bandana» commette una leggerezza nel primo tempo reagende con una testata a un fallo di Femiano e viene graziato da Rocchi (dal 40' st Martinelli sv). RUBINO 5.5. Con il buon Raffaele ci si deve ripetere: s'impegna molto nel ruolo di spalla del Tir, ma ha limiti tecnici che ne spuntano l'incisività sotto porta (dal 25' st Fabbrini 6: vigore e determinazione in attacco dove spreca un passaggio facile, in vantaggio numerico. Si rifa consegnando a due minuti dal termine un assist perfetto a Tir che sciupa). TIRIBOCCHI 6.5. Il bomber sarà soprannominato il «rapido»: terza rete negli ultimi tre match nei minuti iniziali. Lotta come un leone su ogni palla giocabile, pesano però sulla sua prestazione i troppi errori nella ripresa, quando almeno due occasioni per un bomber affamato come lui avrebbero meritato sorte diversa. COIViO Pascetti ha rivoluzionato con gh acquisti la squadra, ma il migliore ieri è ancora il vecchio Ferron (6,5) che preserva la sconfitta almeno nei numeri. Anche Ferrigno (5,5) è valido ma sbaglia il rigore, insufficente l'ex Carparelli (5,5), un disastro il difensore Gregori (5) da cui giungono i pericoli maggiori. Per Sorrentino partita perfetta: ha parato anche un rigore

Luoghi citati: Avellino, Torino