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Valenzana riprende la marcia SERIE C2. PARTITA ACCORTA DEI ROSSOBLU' CHE LASCIANO SFOGARE I LOMBARDI E POI LI COLPISCONO AL 75' Valenzana riprende la marcia E' Bello il match-winner al Brianteo di Monza Annamaria Colombo MONZA Colpo grosso della Valenzana che ha espugnato 1-0 lo stadio «Brianteo», interrompendo la lunga striscia positiva del Monza che durava da ben tredici giornate. Per i brianzoli la sconfitta è giunta al termine di una settimana da dimenticare. Domenica scorsa l'impianto di gioco era rimasto chiuso dopo che Enel e Agam (Azienda gas acqua monzese) avevano tagliato le utenze a causa dei debiti accumulati dalla società biancorossa. Poi, mercoledì il Tribunale fallimentare di Monza aveva rinviato al 18 marzo l'udienza per il fallimento della società. Ieri è stata la Lega Calcio a fare riaprire d'autorità lo stadio destinando gh incassi alle società fornitrici di energia elettrica, acqua e gas. Malgrado i problemi societari, i calciatori biancorossi ce l'hanno messa tutta cercando più volte la strada nel gol, ma la Valenzana è stata più lucida e ha capitalizzato bene una delle occasioni costruite. Nella prima frazione di gioco tutte le azioni offensive portavano il marchio monzese. Al IO' inaugurava la serie dei tentativi falhti Pagani con un tiro deviato in corner dall'attento portiere ospite Grillo. Al 13' e al 15' era Zirafa a tirare troppo in alto. Al 20' Daldosso impegnava Grillo in una difficile parata a terra. Al 24' era Margheriti a sbagliare la mira. Al 38' Daldosso, servito da Corradi, sparava sul fondo. La Valenzana si vedeva al 42' con Malatesta che, in vantaggio sugli avversari, mandava la palla sul fondo con un tiro da fuori area. Anche i primi minuti della ripresa parlavano monzese. Al 5' Zirafa in rovesciata al volo mancava il bersaglio, al 10' Daldosso e al 15' Margheriti costringevano Grillo a salvarsi in corner. Per i volonterosi monzesi la beffa arrivava al 30'. Bello, lanciato da Malatesta, superava la difesa avversaria sul filo del fuorigioco ed infilava Righi. Il Monza reagiva come poteva, a volte pasticciando e in un'occasione (nei minuti finali) recriminando un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Mercuri. La Valenzana amministrava bene il vantaggio, sempre protetta dall'attento Grillo. Soddisfatto il presidente Alberto Omodeo: «Meglio di così non poteva andare. Noi siamo scesi in campo con una formazione ultrarimaneggiata e con alcuni ragazzi della squadra Beretti in panchina. Tra gli assenti c'erano pezzi da novanta come Pazzi e, soprattutto, il goleador Lauria. Ma ce l'abbiamo fatta grazie al bel gruppo che siamo riusciti a formare. Obiettivi per il futuro? Adesso ci godiamo la salvezza assicurata. Ma lavoriamo per arrivare a quota 54/55 punti e raggiungere la zona dei playoff. E se verrà qualcosa in più tanto megho. Nel calcio i sogni muoiono solo all'ultima partita».