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Sotto il sole una piccola battaglia delle arance CALANO ANCHE FERITI E CONTUSI: 170 I MEDICATI. OGGI SECONDO ROUND DELLA SFIDA TRADIZIONALE Sotto il sole una piccola battaglia delle arance Carnevale d'Ivrea senza pienone: tra sabato e ieri presenti quarantamila persone Mauro Revello IVREA Il maltempo concede una tregua anche allo storico carnevale di Ivrea, edizione 197. Sabato sera la pioggia si era fermata solo per l'uscita della Mugnaia (Antonella Ariano, 41 anni, di Albiano d'Ivrea) e per lo spettacolo pirotecnico, ma non aveva avuto pietà per la conclusione della sfilata e per le feste organizzate all'aperto dagli arancieri. Ieri, invece, è spuntato addirittura il sole ad accompagnare i cortei storici e la tradizionale battaglia delle arance. Pubblico numeroso, ma nettamente inferiore a quello degh ultimi anni: le stime parlano di 10 mila persone nella serata di sabato, tra le 20 e le 30 mila ieri. Ridotto anche il numero di feriti e contusi nella battaglia: poco meno di 170 per: sone, tra arancieri e spettatori, si sono fatti medicare nelle tende della Croce Rossa e al pronto soccorso. Le previsioni non lasciano purtroppo molto spazio all'ottimismo. Gli organizzatori, comunque, assicurano che il programma non subirà variazioni. Stama¬ ne cinque coppie di sposi saranno protagoniste della «zappata» per il piantamento degh scarh. Nel pomeriggio si svolgerà la seconda battaglia delle arance, mentre in serata torna l'appuntamento con il carosello delle bande musicali nel centro storico. Domani gli arancieri daranno fondo alla energie rimaste, mentre personaggi e gruppi folcloristici sfileranno in città. Alla sera, si chiude con l'abbruciamento degh scarh. Il carnevale, comunque, non fa dimenticare la crisi economica che, da alcuni mesi, attanaglia Ivrea e il Canavese. Sul balcone del municipio, ieri, è stato esposto uno striscione dei lavoratori di Cms, Finmek e Ombi (tre aziende in gravi difficoltà) con la scritta «Gettiamo le arance, non le fabbriche». Come già era successo nel '99 per la ex Op Computer, inoltre, domani pomeriggio i personaggi della manifestazione incontreranno durante la sfilata i lavoratori di queste ditte. «Anche se siamo in un momento di festa dicono la Mugnaia e il Generale, Maurizio Leggero - non possiamo dimenticare che i problemi di queste persone coinvolgono tutti noi». Un momento della prima battaglia delle arance che si è svolta ieri a Ivrea