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Quota 800 mila euro Quota 800 mila euro Il traguardo finale è di cinque milioni TORINO L'adesione come testimonial di Paolo Pulici ha dato una notevole spinta ad «Azione Toro». La conferma arriva dall'onorevole Giorgio Merlo, uno degli ideatori del progetto: «E' cresciuto l'entusiasmo, ma soprattutto le adesioni. Avevamo bisogno di un contatto importante per trascinare il popolo granata, abbiamo trovato il più importante con Paolo Puhci». Il presidente dell'Api Sergio Rodda, invece, parla di numeri, molto interessanti: «In quindici giorni soltanto abbiamo ricevuto adesioni per circa 800 mila euro, un grande balzo in avanti lo dobbiamo certamente a Pulici ma trove¬ remo, oltre all'ex bomber granata, altri nomi importanti per trascinare e invogliare la tifoseria che deve capire che questo è l'unico strumento per cambiare le sorti del Toro e del calcio in generale». Fiducia anche da parte del commercialista Massimo Boidi, che curagli aspetti tecnico-finanziari: «Un dato importante su tutti è l'incremento delle adesioni dopo l'annuncio di Paolo Pulici: prima la raccolta singola era sui 100,150 euro di media, adesso si è passati ai 250 euro, molti 500, e questo è un dato significativo». L'analisi che fa Sebastiano Consentine, il presidente della Cna regionale che ha dato impul- so all'iniziativa, è improntata a un concreto ottimismo: «Sia i nostri artigiani e imprenditori che quelli dell'Api possiamo concentrare adesioni importanti, perché la nostra capillare presenza e attività sul territorio consente di avere stretti rapporti con la base produttiva. Ora si stanno muovendo imprenditori forti, quelli che possono assestare il grande colpo per arrivare al nostro traguardo che è di 5 milioni di euro. L'importante è che a questo progetto aderiscano tutti gli sportivi, non solo i tifosi granata, che hanno a cuore la salvezza del calcio italiano, perché questo strumento può essere rivoluzionario», [a. ben.] niMl^MMMIIlUrtllilililH'iil I 'i La presentazione di «AzioneToro» a inizio anno