Segni e Scognamiglio: ecco il Patto di M. A.

Segni e Scognamiglio: ecco il Patto —. ™ I LIBERALDEMOCRATICI ALLE PROSSIME ELEZIONI Segni e Scognamiglio: ecco il Patto a BIELLA, «lo mi autoaccuso, nel 1982 ho comprato un gozzo a vela latina, prezzo 5 milioni, lunghezza 6 metri che ho tuttora a Stintine dove possiedo anche una villetta bifamiliare. Sono quindi fra i politici incriminati». Parole ironiche di Così Mario Segni, a Biella con Carlo Scognamiglio per presentare il «Patto, Partito dei liberaldemocratici» che si presenta alle elezioni europee come alternativo alla sinistra «ma anche all'estremismo di Bossi e al qualunquismo di questi giorni di Berlusconi». Alle polemiche sulla moneta europea e il caro-prezzi ha invece risposto Scognamiglio: «L'euro è un patto irreversibile che ha prodotto dei grandi benefici, la crisi Parmalat senza l'euro sarebbe stata una catastrofe nazionale. Ma c'è stata anche un'evidente mancanza di pianificazione. Responsabilità vengono date ai commercianti ma si dimentica che sono state le amministrazioni pubbliche con i prezzi amministrati a dare il primo segnale del raddoppio: giocata minima del lotto mille 111-6=1 euro, biglietto della metropolitana 15001^ 1 euro», [m. a.]

Persone citate: Berlusconi, Bossi, Carlo Scognamiglio, Mario Segni, Scognamiglio

Luoghi citati: Biella