Neve, è allarme nelle vallate

Neve, è allarme nelle vallate LE PREVISIONI METEO ANNUNCIANO ALTRE PRECIPITAZIONI. STATO DI ALLERTA PER LA PROTEZIONE CIVILE Neve, è allarme nelle vallate Scuole chiuse a Rivoli, Coazze, Rubiana, Lanzo E' scattato l'allarme per la protezione civile dopo che, da ieri, ha ripreso a nevicare intensamente nella fascia compresa fra i 600 e i mille metri. Critica la situazione in alta Val di Lanzo, nella Valle Orco, mentre le previsioni parlano di ulteriori precipitazioni fino a domani. i Scuole chiuse causa neve e vacanze anticipate a Rosta. Ieri mattina i ragazzi delle medie e delle elementari e i bambini della materna sono rimasti a casa. Nel pomeriggio di giovedì, infatti, vista l'abbondante nevicata, il sindaco ha deciso di chiudere le scuole di via Bastone. E viste le previsioni meteorologiche e i problemi creati dalla forte nevicata sulla collina morenica anche a Rivoli il sindaco Nino Boeri ha emanato un'ordinanza di chiusura per oggi delle scuole superiori e medie. «L'accesso al seminario è stato reso quasi impossibile da circa 40 centimetri di neve - dice Boeti - e nonostante i munerosi mezzi impiegati non si è riusciti a risolvere il disagio». Invece ha risposto di no alle richieste di chiusura fatte ieri da materne o elementari. «Per non mettere in difficoltà le famiglie» conclude il sindaco. VALLI DI LANZO. A Salme, Usseglio e Groscavallo la coltre bianca va dai 140 fino ai 150 centimetri. L'allarme viabilità è parzialmente rientrato anche se è consighato l'uso delle catene o dei pneumatici termici a chi percorre le strade provinciali numero 1,31, 32 e 33 che si arrampicano rispettivamente in Val d'Ala, Valle del Tesso, Val di Viù e Val Grande. Da ieri pomeriggio non nevica più intomo ai 600 metri di quota. Tutto il Ciriacese da diverse ore è battuto da una pioggia finissima. E proprio a Ciriè nel primo pomeriggio di ieri anche il sindaco, l'avvocato Luigi Chiapperò, insieme a quattro assessori e tre consigheri, si è rimboccato le maniche e ha cominciato a spalare neve in mezzo alla città. Prima davanti a Palazzo Civico, poi in via Rosmini e alla fine anche davanti all'entrata del pronto soccorso dell'ospedale che si affaccia su via Battitore. «A piano neve in città ha funzionato ma ci saranno sicuramente degh scontenti, così prima che mi spedissero loro a spalare neve li ho anticipati scherza il primo cittadino che si è ritagliato due ore di tempo per faticare con la pala -. Io oggi penso di rappresentare i sindaci di molte altre realtà più piccole che questi lavori li hanno sempre fatti senza farsi pubbhcità». Ma intanto l'opposizione è già pronta per andare all'attacco di quella che ieri qualcuno definita l'ennesima "chiapperata". «La polemica ci può stare, ma prima è sempre megho lavorare e magari collaborare - avverte Chiapperò -. Io girando per Ciriè ho visto edifici abitati da 8 famiglie circondati da muri di neve. Non credo che in quella casa non ci fosse nessuno in grado di spalare un po' e facilitare il compito dei mezzi spartineve». E per oggi il sindaco ha arruolato altri volontari tra gli ex alpini e i gh ex bersagheri. VALSANGONE. L'abbondante nevicata preoccupa gh amministratori: «Se continua con questa intensità - dice il sindaco di Coazze Grazia Cerbi - oggi chiederò aiuto alla prefettura». Il manto nevoso ha raggiunto gh 85 centimetri nel paese e nella frazione di Forno un metro e venti. Oggi le scuole medie rimarranno chiuse per permettere al personale del Comune dì lavorare a pieno ritmo con gh spazzaneve. Il pericolo è che gh abitanti delle borgate rimangano isolati. Anche il Comune di Rubiana ha deciso di chiudere le scuole e in base all'ordinanza dovrebbero riaprire il prossimo mercoledì. Qui la neve nella cittadina ha superato i cinquanta centimetri: difficile raggiungere il Colle del Lys: ALTA VALSUSA. Situazione regolare sulle principah strade dell'Alta Val di Susa dove, rispetto a giovedì, quando erano scesi dai 20 ai 25 centimetri di neve, ieri è nevicato poco rispetto alla Bassa Valle dove la precipitazione nevosa è stata più consistente. Non si sono verificati rallentamenti sull'autostrada del Frejus dove i mezzi spazzaneve e spaigisale operano da giovedì 24 ore su 24. Anche al valico del Mongìnevro non è necessario montare le catene. I carabinieri raccomandano però di portarle al seguito. Il sindaco di Ciriè, Luigi Chiapperò, all'opera come spalatore

Persone citate: Boeti, Forno, Luigi Chiapperò, Nino Boeri