La Rai schiera i compositori di oggi

La Rai schiera i compositori di oggi La Rai schiera i compositori di oggi Due concerti gratuiti: il 17 Geometrie variabili il 19 Pehlivanian con Varese, Carter e Stucky BISOGNA provarci a far entrare nelle teste e nei cuori del pubbhco le proposte di Rai Nuo vaMusica, il cartellone che con 7 serate a ingresso libero si ripromette di offrire un panorama di quanto producono i compositori d'oggi; è una strada che si deve battere, pena la resa alla pigrizia. E' un progetto di alto livello, quale si conviene a un'istituzione come la radiotelevisione pubblica, in cui entrano non soltanto molte prime esecuzioni in Italia e all'estero, ma lavori commissionati appositamente dalla Rai: per la precisione sono tre, die sommati a quelli del cartellone principale, in questa stagione sono ben sei. In questi giorni sono due gh appuntamenti al Lingotto. Martedì 17 alle 20,30 nella Sala dei 500 ecco l'Ensemble Geometrie variabili dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai diretto da Francesco Pomarico e i solisti Roberto Righetti violino, Margherita Chiminelh soprano. Massimo Macrì violoncello. Luigi Gaggero cimbalom. Il compito di aprire la serata spetta a Luigi Dallapiccola, di cui ricorre il centenario della nascita; maestro caposcuola in Italia della dodecafonia, il Maestro istriano non rinnegò però mai quel senso della melodia e del canto che pervade la musica più amata. Ascolteremo la «Piccola musica notturna» nella versione da camera del 1961, dedicata agh amici del Queens College di New York e tratta dall'originale per orchestra in onore del direttore Hermann Scherchen (l'ha diretta Eliahu Inbal a Torino nel 2001 con il complesso sinfonico Rai). Base del lavoro di Dallapiccola è la poesia «Noche de verano» (Notte di primavera) di Machado. Seguiranno una prima assoluta («Traumerisch Konzert, per violino e orchestra» di Armando Gaghano) e due prime itahane («Die Aussicht per voce e strumenti» su testo di Hòlderlin di Stefano Gervasoni, e di Ivan Fedele «Levante, per violoncello, quintetto d'archi e cimbalom»). Giovedì 19 sempre alle ore 20,30 è l'intera orchestra ad esibirsi nell'Auditorium Agnelli, sotto la direzione di George Pehlivanian, in quattro prime per l'Italia. Ecco la «Dance for Burgess» di Edjgar Varese e il «Concerto per violmo e orchestra» di Elliott Carter, con un solista come Cristiano Rossi. Infine, di Steven Stucky, «Dreamwaltzes» e di Christopher Rouse«Phantasmata». [Lo.] George Pehlivanian al Lingotto con l'Orchestra Rai

Luoghi citati: Italia, New York, Torino, Varese