«La ragazza con 'orecchino di perla»

«La ragazza con 'orecchino di perla» BIOGRAFICO «La ragazza con 'orecchino di perla» IL pittore fiammingo Jan Vermeer (1632-1675) è autore di pochi bellissimi dipinti non sempre firmati né datati appartenenti alla pittura di genere d'estrazione borghese dell'Olanda seicentesca, tra i quali sono specialmente famosi «La lattaia», «Ragazza con turbante», «Veduta di Delft». Ouest'ultimo quadro è citato nella «Ricerca del tempo perduto» di Marcel Proust in particolare con la «piccola ala di muro giallo» contemplata da un personaggio morente. La vita privata pochissimo nota di Vermeer ha consentito alla scrittrice americana abitante in Inghilterra Tracy Chevalier di romanzare nel best seller «La ragazza con l'orecchino di perla» (editore Neri Pozza) la storia di una relazione casta e intensa del pittore con la domestica adolescente Griet impiegata nella sua casa e modella per «Ragazza con turbante». Il film tratto dal romanzo è molto accurato, ambientato e fotografato in uno stile che vuol evocare se non riprodurre quello del pittore, interpretato più che da Colin Firth nel personaggio di Vermeer dalla giovane attrice Scarlett Johansson già ammirata in «Lost in Translation» di Sofia Coppola. Ma la ricerca di fissità pittorica danneggia gli attori. LA RAGAZZA CON L'ORECCHINO DI PERLA di Peter Webber con Scarlett Johansson, Colin Firth, Tom Wilkinson; lnghilterra\Lussemburgo, 2003 TORINO, cinema Eliseo, Romano MILANO, Anteo, Gloria GENOVA, Sivori, Uci ROMA, Cineland, Eden, Nuovo Sacher, Quattro Fontane, Tibur, Warner Village NAPOLI, Academy Astra, America Hall, Filangieri, Med PALERMO, Igiea Lido

Luoghi citati: Genova, Inghilterra, Lussemburgo, Milano, Napoli, Olanda, Palermo, Roma, Torino