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«Il dispotismo genera corrotti» L'APPELLO DEL LEADER ■ TEHERAN. Alla vigilia delle contestate elezioni parlamentari, da cui sono stati esclusi 2.500 candidati riformisti, i! presidente Mohammad Khatami ha richiamato ieri alla difesa del diritto di scelta. «11 dispotismo e l'imposizione delle idee non porteranno ad altro risultato che la corruzione», ha detto a una platea di intellettuali e scienziati. Invece, «la liberta e un'atmosfera aperta, anche se possono avere qualche conseguenza negativa, permettono di coltivare la virtù. Ottenerle può costare caro, ma se consente di far crescere persone virtuose, è un prezzo che vale la pena pagare». Khatami ha la quasi certezza di un'umiliante sconfitta. Un segnale del tempi che aspettano l'Iran è la chiusura del due soli giornali che avevano avuto 11 coraggio di pubblicare un appello a Khamenei firmato da settanta deputati riformisti, «Yas-e No» e «Sharq». «Il dispotismo genera corrotti»