Demel presenta la sua Fiat Auto Nuova struttura e spirito europeo

Demel presenta la sua Fiat Auto Nuova struttura e spirito europeo IERI INCONTRO AL LINGOTTO CON SEICENTO DIRIGENTI DELLA CASA ALLA PRESENZA DI AGNELLI E MORCHIO. VIENE RIORGANIZZATA L'ATTIVITÀ DI OGNI SINGOLA BUSINESS UNIT Demel presenta la sua Fiat Auto Nuova struttura e spirito europeo TORINO -^ In Fiat Auto nasce una struttura centrale per coordinare l'attività commerciale sui principali mercati europei e viene riorganizzata l'attività delle singole Business Unit. Sono i due punti salienti emersi dall'incontro che i vertici del Gruppo hanno avuto ieri a Torino con i manager del settore Auto. In uno dei grandi padiglioni dello storico stabilimento di Mirafiori il presidente Umberto Agnelli, l'ad del Gruppo Giuseppe Mordilo e quello dell'Auto Herbert Demel hanno parlato agli oltre 600 diligenti provenienti da tutto il mondo. Per Demel, entrato in Fiat Auto solo tre mesi fa, è stato un esordio accolto con calore. I due annunci costituiscono un ulteriore passo avanti del cosiddetto (piano Morchie»; il primo riguarda la nascita di una struttura centrale per la commercializzazione dei veicoli in Europa, ((Market e Network Coordination»; il secondo una riorganizzazione delle attività delle Business Unit, in particolare Fiat/Lancia e Alfa Romeo, create nel febbraio del 2002 dall'amministratore delegato dell'epoca Giancarlo Boschetti nel momento più acuto della crisi. Sono passati solo due anni, ma moltissime cose sono cambiate nel Gruppo del Lingotto. Ieri si è respirato tutt'altro clima. L'auto sembra finalmente intravedere la fine del tunnel e sta rispettando i tempi del «piano Morchie» che ne prevede il ritomo al pareggio operativo nel 2005 e all'utile nel 2006. Proprio Morchio, sin dal suo arrivo sulla tolda del Lingotto, non ha fatto mistero di prediligere una struttura decisionale meno decentrata, convinto che ciò consentisse risparmi e maggiore efficienza. Su questa linea si inserisco- no le novità annunciate da Demel che affiderà a «Market and Network Coordination» il compito di sviluppare la rete commerciale e di delineare le strategie distributive di lungo periodo sui principali mercati europei. Ciò significa che la Fiat punta gran parte delle sue carte a riguadagnare quote in Europa Occidentale, considerando questa la strategia principale del suo rilancio. La nuova struttura sarà operativa dal prossimo mese. In Francia e Germania è stato già avviato recentemente questo tipo di organizzazione che sarà estesa a Gran Bretagna e Spagna. Per quanto riguarda le Business Unit, perdono parte della loro autonomia in c[uanto aumenta quello che Demel ha definito il ((presidio trasversale» siili' engineering, il manuf actoring, la qualità e lo sviluppo della rete, cioè sui principali processi produttivi e commerciali. Quelle che inizialmente erano state concepite come vere e proprie aziende nell'azienda ora si concentreranno maggiormente sul cliente e sul prodotto. L'incontro (iniziato alle 9 e proseguito fino alle 17) è stato aperto dai saluti di Agnelli e di Morchio. E proprio da quest'ultimo sono venute indicazioni chiare sulle strategie aziendali a livello di Gmppo e, in particolare, di Fiat Auto. Morchio, che non ha fornito dati finanziari in consi- derazione del eda che il 27 febbraio esaminerà i conti 2003, ha parlato della «necessità di proseguire con vigore e determinazione nella piena attuazione del piano di rilancio, attraverso il coinvolgimento di tutti nelle azioni di risanamento già avviate». E Demel l'ha ringraziato per l'importante sostegno e le risorse ricevuti dalla Capogruppo che ha consentito la risalita sui mercati dei tre marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo, grazie al lancio dei nuovi modelli. Contrariamente alla tradizione Morchio e Demel hanno invitato i presenti a porre domande ed è nato così un botta e risposta che la platea ha mostrato di apprezzare con frequenti applausi. [r. e. s.] Ottimismo al Lingotto per i progressi del piano strategico La «Market and network coordination» dovrà sviluppare la rete commerciale a livello - continentale e delineare le linee distributive di lungo periodo per favorire il recupero delle quote di mercato Dopo la presentazione del concept «Trepiùno» in anteprima i modelli che allungheranno il catalogo del gruppo torinese. Atteso il Mpv compatto che si posiziona fra Ypsilon e Phedra Per la gamma 156 un'opzione sportiva dalla trazione integrale e con l'assetto rialzato Herbert Demel, amministratore delegato della Fiat Auto Un nuovo look per la Fiat Multipla Dalla Lancia è In arrivo la Musa

Luoghi citati: Europa, Europa Occidentale, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Torino