Cassano ko Trap chiama Delvecchio di Marco Ansaldo

Cassano ko Trap chiama Delvecchio DOMANI ITALIA-R. CECA Cassano ko Trap chiama Delvecchio Marco Ansaldo Inviato a PALERMO La Nazionale perde anche Cassano. L'attaccante della Roma ha presentato un certificato medico secondo il quale il ginocchio lievemente infortunato venerdì ha bisogno di cure e di riposo per cui il Trap ne ha preso atto e Iha lasciato a casa. Al suo posto è stato convocato Delvecchio, che ha raggiunto ieri sera gli azzurri a Coverciano. Oggi, nel pomeriggio, la comitiva arriverà a Palermo per allenarsi in serata nello stadio deUa Favorita, dove domani sera affronterà in amichevole la Repubblica Ceca di Pavel Nedved e diJankulovski. n forfait di Cassano era nel!' aria, sebbene il giovane romanista sia rimasto in campo ad Ancona fino a 4' dalla fine, il che lascerebbe intendere che il ginocchio non era proprio disastrato: in un'altra situazione, sapendo di giocarsi l'Europeo, Cassano avrebbe corso un piccolo rischio e si sarebbe presentato. Evidentemente si sente sicuro di partecipare alla spedizione in Portogallo. Ma è inutile ogni moralismo di fronte alla partita che i club e i calciatori hanno preso come fosse olio di ricino e che Trap ha preparato usando il bilancino del farmacista nelle convocazioni senza superare il limite dei tre uomini per squadra. E' stato come tornare al manuale CenceUi, che distribuiva le cariche nel governi della Prima Repubblica in base al peso di ciascuno partito: allora per garantire i favori, oggi per evitare alle società di calcio una seccatura. La chiamata di Delvecchio rientra in questa logica: un romanista per un romanista anche se Delvecchio quasi non gioca più nella Roma ed è entrato in campo domenica proprio al posto di Cassano. Senza la regola del tre, forse il et avrebbe convocato Di Vaio o Miccoli ma la presenza di Buffon, Legrottaglie e Del Piero glielha vietato: le due punte juventine hanno perso un'altra occasione per recuperare terreno sulla strada degli Europei, che li vede esclusi da Cassano. Trap, imbrigliato da cento lacci, fa quel che può. Ha chiamato a Palermo gente che non rientrerà mai nel suo progetto, persino Bettarini della Samp, il marito della Ventura, o Barone del Parma. Una volta la maglia azzurra era un onore conquistato con fatica. Oggi è spesso una «partecipazione straordinaria»; la Nazionale come una compagnia di rivista nella quale di volta in volta si cambiano cantanti e soubrettes.

Luoghi citati: Ancona, Coverciano, Italia, Palermo, Portogallo