Rivoluzione Jaguar c'è la X-Type Wagon di Bruno De Prato

Rivoluzione Jaguar c'è la X-Type Wagon DOPO IL PRIMO DIESEL, ECCO LA «GIARDINETTA» Rivoluzione Jaguar c'è la X-Type Wagon Bruno de Prato ANNECY Si chiama X-Type Wagon la nuova sfida che la Jaguar lancia alle sue concorrenti germaniche, tutte presenti con versioni station wagon nel settore delle intermedie di lusso. Si tratta di un settore nel quale questo tipo di carrozzeria conosce, e non da oggi, un eccellente successo. I motivi sono sempbci; le giardinette, come si chiamavano un tempo, offrono ai clienti il piacere di disporre di un veicolo di grande versatilità, sicuramente assai più ampia di quella della corrispondente berlina, senza nulla perdere in lusso, comfort e raffinatezze varie. In più, ci sono evidenti fattori di moda: station wagon è funzionale, ma anche trendy. La Jaguar lancia questa nuova sfida Wagon dopo aver vinto e consolidato quella relativa al suo primo modello di serie con motorizzazione Diesel, anche in questo caso una X-Type. Sembra quasi che fra i due eventi, che vengono a modificare lo stesso Dna di una casa di superba tradizione britannica (ma da tempo in mano alla Ford), si sia giocata una sorta di staffetta. La combinazione wagon-Diesel è decisamente vincente in tutti i principali mercati europei. Per Jaguar il successo del suo eccellente turbodiesel di 2.0 litri ha significato l'immediata luce verde anche per il progetto X-Type Wagon. Non per niente il primo contatto con il nuovo modello della intermedia Jaguar si è svolto con versioni dotate di questo tipo di motorizzazione. Molto elegante e snella nelle forme fluenti e ben arrotondate, la Jaguar X-Type Wagon gioca con sapienza U rapporto fra sbalzo anteriore e posteriore, fra aree vetrate e corpo in lamiera. Un assetto leggermente proteso in avanti le conferisce una grinta che ben rende omaggio alla tradizione sportiva del marchio. All'interno, pur in tre livelli di allestimento (Classic, Executive e Sport), la tradizione britannica di raffinatezza esecutiva non delude. Le finizioni ripropongono con elegante sobrietà Snella ed esfiderà le aconcorrentcon tre alle egante mbiziose i tedesche stimenti classici pezzi di bravura; legni pregiati e cuoio, ora con l'alternativa di tessuti di pregio. Il progetto ha puntato su due fattori fondamentali per una vettura di classe superiore, ma dalla vocazione sportiva; il comfort, a cominciare da quello acustico, e la qualità della guida. L'ulteriore irrigidimento della scocca ha posto le premesse per il conseguimento di un risultato eccellente in ambedue icasi. L'accurato studio delle aree in cui incrementare l'isolamento acustico ha permesso di ottenere una versione wagon dall' abitacolo silenzioso quanto quello della berlina, addirittura più silenzioso in alcune frequenze. Mentre una accurata ritaratura delle sospensioni assicura le tradizionali qualità di guida. Girando per le strade alpine dell'Alta Savoia, la nuova Jaguar X-Type Wagon 2.OD, a trazione anteriore, ha esibito doti di fluidità di marcia, di ripresa e di compostezza di reazioni dinamiche molto piacevoli. Assai agile, neutra, precisa nella risposta allo sterzo, la vettura ha affrontato con assoluta compostezza e dinamicità i tornanti e le impennate che ci hanno portato fino sfiorare i 2000 metri. Silenziosa e grintosa nella erogazione della sua poderosa coppia, la X-Type Wagon 2.OD è in grado di accelerare da 0 a 100 l'ora in appena dieci secondi, tenendo in riserva una punta velocistica di 200 km/h. Non si può guidare a questi bvelli, si sa, ma il dato indica le qualità potenziali della vettura. Inutile dire che la nuova Jaguar offre tutta quella versatilità di utihzzo garantita da un vano bagagli la cui volumetria va da un minimo di 445 litri a un massimo di 1415 e arricchita da una miriade di pratici vani secondari, nascosti e ben protetti. L'alternativa estrema è rappresentata dalla travolgente 3.0 V6, una emozione da togUere il fiato sul tortuoso percorso di prova. Si consigbano assetto Sport e pneumatici da 18", optional. L'esordio in Itaha della X-Type Wagon è previsto per il 21 febbraio. Prezzi a partire da 31.750 euro. Snella ed elegante sfiderà le ambiziose concorrenti tedesche con tre allestimenti

Persone citate: Classic, Primo Diesel, Savoia