Ventura, Gnocchi, Crozza quelì che-SANREMO di Marinella Venegoni

Ventura, Gnocchi, Crozza quelì che-SANREMO ILFEST ALLA MARATONA SU RAIUNO DAL 2 AL 6 MARZO. LA NEW ENTRY E' PAOLA CORTELLESI Ventura, Gnocchi, Crozza quelì che-SANREMO Marinella Venegoni inviata a SANREMO ASSENTE il direttore artistico Tony Renis, rimasto a Roma al capezzale della moglie Elettra colpita da infarto, il Festival ha celebrato ieri al Casinò una di quelle sue conferenze stampa dovute per contratto al Comune, ormai rappresentato dal commissario prefettizio Landolfi dopo l'ingloriosa caduta della giunta Bottini. Del Noce non ride quando la Ventura scherza: «Sarà il Festival che affonda definitivamente la Rai»; accanto alla scatenata primadonna, c'è il mitico Gene Gnocchi e in collegamento da Milano ecco l'ottimo Maurizio Crozza-Frankie Minchia. Ma in sala c'è anche la new entry Paola Cortellesi. La compagnia comica regala - e promette - frizzi che però rigorosamente prescindono dalla parte musicale della tradizionale settimana di passione canzonettara, in onda in diretta su Raiuno dal 2 al 6 marzo prossimi. FESTIVAL ALLA ROVESCIA. Il Sanremone è sempre stato una messa cantata, e il Dopofestival invece un momento di alleggerimento fra lo scanzonato e il polemico. Questa volta accadrà il contrario: il Festival sarà trasgressivo, e il Dopofestival più serio e ufficiale. Lo ha promesso il direttore Del Noce, al quale sono arrivate in sala solo domande educate (tutti pensavano a Staffelli e temevano di far la stessa fine). VESPA SPETTINATO. «Non chiamatelo Dopofestival, si chiama "Porta a porta Speciale Sanremo"», ha esclamato il cardinale decano dei giornalisti Rai, in video dalla sua abituale postazione serale. Curiosamente, aveva un ciuffetto scompigliato sul quale si è prontamente avventata l'ironia della Ventura. «Manca ancora un mese, per noi è un secolo. Da trasmissione di attualità, confezioneremo le serate lì per lì - ha spiegato non so se ci saranno ospiti fissi politici». Si parlerà, s'è capito, di problemi della musica e dell'industria. Del Noce non è parso sconvolto da chi gli ricordava che il Dopofestival di Vespa, una decina d'anni fa, era stato il meno seguito dall'audience: «A noi interessa vincere la prima serata». Gnocchi ha invano chiesto di sapere se ci saranno il plastico dell'Ariston e Crepet. VENTURA, GNOCCHI, CROZZA, CORTELLESI. La triade di «Quelli che il calcio» e della prima «Grande notte del lune- dì» è già la carta vincente di questo futuro Sanremone, con l'aggiunta di Cortellesi che ha esordito: «Mi scuso per non essere in collegamento». Non si è ancora capito quanto spazio effettivo avranno i compari della «Simo». Ha detto Gnocchi: «Ero in ballottaggio con Mimun come infiltrato comunista, poi lui non era credibile e hanno scelto me»; qualche sua anticipazione: «Metteremo un fischiettatore per provare se le canzoni si memorizzano o no, e staremo sul Festival; se viene Clooney, che vive anche sul lago di Como, inviteremo l'associazione dei mariti del luogo per protestare». Dallo schermo, Crozza è inarrestabile: finge di esser sull'Isola dei Famosi, scrive «Del Noce» sulla lavagnetta della nomination. VALLETTI E OSPITI FRA CALCIO, CINEMA E POLITICA. Simona Ventura dovrebbe avere ogni sera due valletti. Le trattative con George Clooney sono a buon punto, potrebbe fermarsi due sere per ammortizzare le spese. Dal mondo del calcio arriveranno di certo Totti e forse Vieri, e forse David Beckham che dovrebbe accompagnare la moglie ex Spice, Posh Victoria, data per certa. Trattative vanno avanti con Clinton, ma di certo nulla si sa: quel che si capisce, è che sono stati gettati molti ami, e si aspetta che i pesci vengano attratti da copiosi bocconi. E LA MUSICA? LA FIMI SI ROMPE. Assai incerto il parterre degli ospiti musicali, per via della mancata partecipazione a Sanremo dell'Associazione dei discografici FIMI. Però il fronte si è rotto con l'adesione della Universal, che porterà i Black Eyed Peas e Lionel Ritchie, da sempre amico di Renis. Ma anche qui la sensazione è di attesa che qualcuno degli invitati accetti. Si spera ancora in Ramazzotti, ma il suo management nega; hanno negato in anticipo anche Giorgia e i Pooh, evidentemente invitati di recente. Negano, pur ammettendo inviti, Syria, Roberto Angelini ed Elio e Le Storie Tese, chiamati a cantare canzoni del passato al Gala-revival del Venerdì sera che onorerà la storia della tv e del Festivalone. Gara a parte, si ha l'impressione che Tony Renis abbia davanti una situazione alquanto ardua. GLI ACCOPPIAMENTI IN GARA. Ogni gareggiante aveva la facoltà di scegliersi un ospite nella propria canzone, ma solo cinque alla fine hanno deciso: l'ospite più prestigioso è l'ex Rolling Stone Bill Wyman, che accompagnerà D.B.Boulevard. Danny Losito sarà con Las Ketchup, Massimo Modugno con Gipsy Kings, Morris Albert con Mietta, Andrea Mingardi con ima formazione di Bluesbrothers d'epoca e più recenti. LE SERATE. Il martedì e il mercoledì si esibiranno rispettivamente undici concorrenti, e si potrà votare con telefoni e cellulari solo al termine dell'esibizione. Il giovedì invece si voterà in diretta, e le classifiche saranno continuamente aggiornate sul palco: meccanismo che Simona Ventura definisce «reality show» (al quale è evidentemente affezionata). A LETTO PRESTO, MA CON IL PALAMOSTRO. Simona Ventura ha promesso che non si andrà oltre la mezzanotte e un quarto, ogni sera. Tornando a casa, gli abitanti soliti e occasionali di Sanremo non potranno privarsi ancora dell' orrenda vista del Palazzetto di plastica fatto costruire in anni recenti sul mare: il commissario Landolfi ha spiegato che lo stanno sì demolendo, ma ci vuole tempo. Ogni sera due valletti Quasi certo Clooney Dal mondo del calcio sicuro Totti e forse Vieri David Beckham potrebbe accompagnare la moglie Victoria ex «Posh Spice» Trattative con Clinton E Vespa farà il suo «Porta a porta Speciale» Simona Ventura Gene Gnocchi e Paola Cortellesi George Clooney

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