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Elettricità: la liberalizzazione porta anche una qualità maggiore LA PAROLA ALL'AUTHORITY Elettricità: la liberalizzazione porta anche una qualità maggiore a II miglioramento della qualità del servizio elettrico, via via che procede la liberalizzazione del settore è un compito primario dell'Autorità per l'enernla a tutela dei consumatori, dalle famiglie alle grandi imprese. Le nuove regole varate per il 2004-2007 rivestono un'importanza particolare: da luglio ì consumatori industriali e commerciali potranno scegliersi il fornitore; da luglio 2007 le famiglie. Qualità del servìzio vuol dire sia riduzione delle interruzioni sulle reti locali (da non confondere con i black-out della rete nazionale) sia rapporti commerciali, corretti ed efficienti, tra consumatori e imprese che forniscono il servizio. Le interruzioni, anche se negli ultimi anni sono stati ottenuti ottimi risultati, con una riduzione media dei minuti persi per cliente finale di -430Zo rispetto al 1999, nel prossimo quadriennio dovranno ridursi di un altro 270Zo, senza aggravio sulle bollette. Gii incentivi previsti per chi farà meglio di quanto richiesto e le penalità, per chi farà peggio, dovrebbero spingere le imprese ad impegnarsi di più nelle aree dove le interruzioni sono maggiori della media nazionale, i rapporti commerciali fra consumatori e imprese fornitrici dovranno rispettare nuovi standard migliorativi dei tempi massimi di intervento per specifiche prestazioni, come ad es. il rispetto degli appuntamenti, il numero dei giorni entro i quali devono essere fornite prestazioni come allacciamenti, attivazioni e disattivazioni, ecc. Per la prima volta è stato deciso il monitoraggio della qualità delle risposte e dei tempi di attesa per le chiamate telefoniche dei clienti alle principali imprese fornitrici, un aspetto fondamentale del servizio reso alla clientela. Alessandro Ortis Presidente Autorità per l'energia elettrica e il gas