La mappa della notte di Luca Indemini

La mappa della notte LOG^ALI E TENDENZE La mappa della notte Vlentre s'impone la zona Valentino il The Beach apre fuori stagione LE zone notturne di Torino si trasformano, si spostano, cambiano e si cambiano il trucco, ma alla fine è sempre il centro a spuntarla. D'estate con il filotto di locali dei Murazzi, in inverno è il vecchio Quadrilatero a farla da padrone. E il pubblico si mescola, sempre più sono le serate etoregenee e sempre meno i locali etichettabili per tipologie di frequentatori. Novità e scommessa di questo inizio 2004, l'apertura fuori stagione del The Beach (Murazzi lato sinistro). Ritomo con molte novità quello della spiaggia metropolitana torinese: a partire dal restyling delle arcate, fino al nuovo dehors invernale, concepito come uno scrigno trasparente in cristallo e acciaio. Fin dalla prima settimana di attività il The Beach rimarrà aperto dall' ora di pranzo fino a notte, lunedì sera escluso, per offrire il quotidiano servizio di bar, ristorante e caffetteria. La programmazione artistica amplierà ancora di più il suo campo d'azione sia dal punto di vista musicale, tre dj's intemazionali Cosmo Vitelli, Damian Lazarus e Justin Robertson avranno una residenza periodica nel locale insieme ai dj's locali, sia dal punto di vista degli eventi e delle attività culturali in generale, nella prima settimana due appuntamenti in collaborazione col Premio Grinzane Cavour vedranno ospiti delle serate Alessandro Bergonzoni e Giorgio Conte (www. thebeachtorino.it). La festa d'inaugurazione è fissata per venerdì 6 con il dj set di Roger Rama, che presenterà la sua nuova serata «Pulsai». Sabato 7 inaugurazione di «Mixture» in cui si mescolano l'aperitivo Slag, le immagini di Corto Corto by Mao e le selezioni di Fabrizio Vespa e Ale Di Maggio, affiancati per questa prima serata dal sax di The Angelo Parpaglione. Risalendo dalle rive del Po, in questa prima parte di stagione la tendenza sembra aver favorito i locali medio-piccoli, con serate particolari, appuntamenti curiosi e aperitivi stuzzicanti. Dal Km 5 (via San Domenico 14) al Pastis (piazza Emanuele Filiberto 9/b) al nuovo Shore Cocktail Club (piazza.Emanuele Filiberto 10), molto tendenza. In orario preserale anche piazza Vittorio ha da dire la sua, con locali che vivono soprattutto con un pubblico di frequentatori abituali: l'intellettuale Elena (piazza Vittorio 5), consolidato meeting point, il Lab (piazza Vittorio 13) che ha saputo catalizzato i frequentatori della Drogheria e la non lontana Sulte 29 (via della Rocca 29), per aperitivi decisamente trendy. Leggermente fuori dal centro, ma ancora in posizione favorevole, il Barcode (corso San Martino 2) propone gli aperitivi Slag e per la programmazione serale si avvale del Progetto Durden, già vincente al Paris Texas. Il centralissimo Barrum- ha (via San Massimo 1 ) catalizza il pubblico giovane e giovanissimo, al di là del fiume funzionano le serate black dello Zoobar (corso Casale 127), con la pista stracolma, dai provetti hiphoppers alle ballerine improvvisate dell'ultima ora. Altro polo notturno che si sta imponendo in questa stagione è il Valentino: il venerdì del Matilda (corso Massimo D'Azeglio 3) è l'appuntamento hip hop per eccellezza; il sabato sera, ed è questa la vera sorpresa della stagione, si è imposto lo Chalet (viale Virgilio 25) con Vanity. Ex locale da «fichetti», per dirla alla Carotone, ha saputo, con serate ricercate e ospiti d'eccellenza, conquistare gli amanti dell'house music. Il glamour la fa da padrone al Centralino (via delle Rosine 10/a) al sabato nella serata The Plug, dove si possono incrociare i look più curiosi e stravaganti. Tra i locali fuori dalla zona centrale si conferma l'Hiroshima Mon Amour (via Bossoli 83) con la sua vocazione live e dove spesso sono i concerti a fare da traino alle serate; il Supermarket (viale Madonna di Campagna 1 ) riportato a nuova vita il sabato sera da TuryMegazeppa, con il suo pubblico di «devoti» pronti a farsi stupire dalle sue trovate e improvvisazioni; e le Officine Belforte (corso Venezia 30) dove le serate di Xplosiva continuano a offrire sonorità electro-techno di qualità, ma il cui andamento, e la varietà dei clubbers, dipende molto dall'ospite di tumo. Periodo di magra invece per i Docks Dora, con alti e bassi tra i diversi locali, penalizzati forse dal fatto di non essere riusciti a diventare un unico, vero polo di attrazione notturna. Luca Indemini L'ingresso dello Chalet, la vera sorpresa della nuova stagione notturna torinese

Luoghi citati: Grinzane Cavour, Hiroshima Mon Amour, Texas, Torino