La piantina che seda i fulmini

La piantina che seda i fulmini OLTRE IL GIARDINO LUISELLA RE La piantina che seda i fulmini Sopporta l'inverno innevato della collina, prospera sui muri a secco. E darà il megho sotto il sole estivo, senza bisogno di annaffiature, grazie ad ima adattabilità che gli permette di tollerare sino a fiO gradi di calore. E' il sedum, piccola e rustica pianta succulenta che gli antichi romani collocavano sui tetti, per «sedare» i fulmini. A Torino, il Comune sta progettando di utilizzarlo sulla Spina 3, per rivestire il sottobosco di quello che diventerà uno dei parchi più vasti d'Europa. Con il vantaggio di trasformare in prato vivo vecchie aree industriali, ridotte ad un triturato di macerie che il sedum consentirà di lasciare sul posto, mentre la fodera di macerie potrà isolare eventuali sostanze tossiche filtrate in passato nel terreno. Nel frattempo, la grande famigha dei sedum targati TO prolifica in strada Revigliasco 360 a Moncalieri, nei vivai Reviplant dove Secondino Lamparelh li studia e li accudisce da anni in ampie serre trasformate in una tavolozza glauca e gialla, porpora e argento. «Siamo grossisti specializzati nel verde urbano del prossimo futuro, dove i sedum risultano una carta vincente - spiega - Lavoriamo sulla scia delle città tedesche da lustri usano mescolarli, trasformandoli in tappeti variopinti, mentre noi preferiamo raggrupparli in chiazze con tonalità conti-astanti». I sedum di Lamparelli si accontentano di una base drenante di lapilli alta non meno di sei centimetri. «Non hanno bisogno di niente altro, e sarebbe ora che i torinesi imparassero ad utilizzarli per abbellire cortili, tetti piani e garage». Tra i più fidati, il sedum aere, il coral carpet, l'album murale, il kamshaticum, il Dulchellum, il floriferum oppure .'hyspanicum minus, in grado di far fiorire il cemento urbano di bianco, giallo e rosa tra cespugUetti verde azzurro di sedum spectabile, con i suoi fiori autunnali amatissimi dalle farfalle. luisre@mfmito.it

Persone citate: Lamparelli

Luoghi citati: Europa, Moncalieri, Torino