Licenze per le coppe: nessuna deroga

Licenze per le coppe: nessuna deroga ASSEGNATA A ISTANBUL LA FINALE DELLA CHAMPIONS LEAGUE DEL 2005 Licenze per le coppe: nessuna deroga L'Uefa conferma: «Entro febbraio le verifiche sui conti dei club» NY0N Niente deroghe. L'Uefa non concede sconti al calcio europeo che rischia di affogare nei debiti; ieri ha confermato il calendario per la concessione delle licenze che dalla prossima stagione saranno necessarie per partecipare alle eurocoppe dell'edizione 2004-2005 e che distribuiranno, fra club e federazioni, circa 560 milioni di euro. Il montepremi è ricchissimo ma per iscriversi d'ora in poi occorrerà essere amministrativamente in regola. La linea di rigore è stata confermata dall'Esecutivo Uefa, che ha anche attribuito le finali del 2005 delle coppe; a Istanbul la Champions League e a Lisbona la Coppa Uefa. Alcuni club avevano chiesto una dilazione per presentare gli elementi contabili che permetteranno di ottenere la licenza Uefa. Il nuovo direttore generale della Confederazione europea, lo svedese Lars-Christer Olsson, ha però respinto questa possibilità. La verifica verrà effettuata a livello nazionale, in seno a ciascuna delle 52 federazioni europee, da apposite commissioni entro 028 febbraio. Entro fine marzo, verranno esaminati eventuali ricorsi e quindi le decisioni degli organi nazionali verranno trasmesse all'Uefa, che li studierà e prenderà ima decisione definitiva sull'iscrizione alla prossima stagione europea, entro la fine di maggio. Per ottenere la licenza, le società dovranno dimostrare di pagare regolarmente gli stipendi ai loro impiegati (giocatori, allenatori, personale amministrativo, ecc.] e di non avere debiti con altre società riguardo ai trasferimenti di giocatori. Dalla stagione 2006/7 i criteri verranno inaspriti, con un controllo mensile delle liquidità e dei debiti dei club. In Italia, fra le società più a rischio c'è la Lazio. Il presidente Ugo Longo, però, tranquillizza l'ambiente: «Da tempo stiamo lavorando per mettere tutto a posto. Entro fine mese saremo a posto con i documenti da consegnare all'Uefa».

Persone citate: Christer Olsson, Ugo Longo

Luoghi citati: Istanbul, Italia, Lazio, Lisbona