Auto, parte bene il 2004 e Fiat batte il mercato

Auto, parte bene il 2004 e Fiat batte il mercato A GENNAIO LE IMMATRICOLAZIONI DELLA CASA TORINESE CRESCONO SUL MERCATO NAZIONALE DEL 6,107o. IL TITOLO SALE IN BORSA Auto, parte bene il 2004 e Fiat batte il mercato La quota del Lingotto sfiora il 3107o trainata dagli ordini dei nuovi modelli TORINO Parte bene il 2004 per la Fiat e per il mercato dell'auto itahano in generale. I nuovi modelli e i numerosi restyling portano il gruppo del Lingotto al 30,907o del mercato nazionale, il miglior dato da 20 mesi a questa parte, ancor meglio di dodici mesi fa (30,807o) soprattutto se si tiene conto che allora il mercato era drogato dagli incentivi statali. La Borsa ha accolto i dati premiando il titolo con una crescita dell' 1,090Zo. A livello globale i numeri fomiti ieri dalla Motorizzazione segnalano 222.400 immatricolazioni nel primi trenta giorni del 2004 con una variazione positiva del t5,650Zo rispetto a gennaio 2003, quando furono vendute 210.509 autovetture. Bene anche l'usato. Sono stati registrati 360.784 trasferimenti di proprietà, con una variazione del +34,96% rispetto a gennaio 2003. IL SALTO DEL LINGOTTO. I marchi della casa torinese hanno messo a segno un aumento delle vendite del 6,1507o rispetto allo scorso gennaio. Dall'inizio dell'anno sono state immatricolate 68.790 Fiat. Continua dunque la tendenza positiva registrata negli ultimi mesi del 2003. Rispetto a dicembre la quota sul mercato italiano è salita di 3,3 punti percentuali. Le difficoltà che hanno caratterizzato il 2003 continuano dunque ad allontanarsi come si capisce anche dal bilancio su scala europea dove, a gennaio, il marchio del Lingotto ha raggiunto ima quota di mercato dell'8,6 per cento 1+0,1 rispetto al gennaio 2003), la migliore degli ultimi 11 mesi. «La performance sul mercato nazionale - si sottolinea in Fiat Auto - è dovuta all'effetto positivo dei numerosi lanci di nuovi prodotti e di interventi importanti sui prodotti in esercizio». La Panda ha superato quota 140.000 ordini, di cui 68.000 in Italia, mentre quelli della Ypsilon sono intomo ai 55.000, dei quali (45.000 entro i confini nazionali). Ottima partenza anche per il nuovo monovolume Idea che, a poche settimane dal lancio commerciale, ha già raccolto 29.000 ordini (14.000 in Italia). Il podio della classifica delle top ten è di proprietà Fiat, con Punto, Panda e Lancia Ypsilon ai vertici delle vendite. Bene anche il diesel, dove Punto mantiene la prima posizione e la Stilo si piazza al quarto posto confermando la leadership nelle vendite all'interno del segmento berline medie. Ai vertici, tra i monovolumi, anche Ulysse e Lancia Phedra. L'Alfa Romeo 156 infine è risultata leader del segmento D, con ima quota al 1707o, dal 15,4 (4-1,6), mentre, fanno notare dal Lingotto, «buone indicazioni provengono dalle attività di prevendita della nuova Alfa GT, che comincerà la sua commercializzazione dal prossimo fine settimana». GLI STRANIERI. Tra le case estere, il progresso maggiore delle immatricolazioni a gennaio è stato messo a segno da Mazda, con 2.210 unità contro le 685 di gennaio 2003 ^222,63l7o), seguita a mota da Nissan, passata a 6.740 immatricolazioni contro le 2.675 di un anno fa ^151,960Zo). Per quando riguarda i marchi più diffusi, male il gruppo Volkswagen che vede scendere la propria quota di mercato al 9,0207o, contro l'I l,1307o occupato a gennaio 2003. Per la casa tedesca in progresso solo le immatricolazioni di Audi ^13,89l'7o a 5.370 unità) e Skoda H45,4207o a 1.540 unità), mentre scendono quelle di Volkswagen (-23,4807o a 11.150 unità) e Seat (-34,3907o a 2.030 unità). Anche la Ford vede scendere immatricolazioni (-16,6207o a 18.920 unità) e quota di mercato (all'8,5107odal 10,7807o). L'ANALISI. Secondo l'Anfia «la buona partenza del 2004 lascia ben sperare, la domanda può continua¬ re a esprimersi su livelli interessanti con una sostanziale tenuta per 1 intero 2004, su volumi non distanti da quelli del 2003». Sul mercato delle quattro mote - spiega l'associazione - «giocano positivamente tre fattori, le novità di prodotto, le promozioni all'acquisto e l'atteso mighoramento del clima economico». Il Centro studi Promoter invece fa notare come l'andamento del mercato a gennaio sia ((buono soprattutto perché vi è stato un deciso ridimensionamento nel ricorso alla pratica dei chilometri zero» e questo «è un chiaro segnale positivo per il settore automobilistico e in particolare per la Fiat, con una crescita più sostenuta rispetto alla concorrenza, in quanto indica che le case, dopo un lungo periodo di prezzi scontatissimi, stanno ora cercando di mighorare la remuneratività delle vendite». Secondo un'indagine condotta dal Csp su un ampio campione di concessionari, la quota di chilometri zero «nel gennaio scorso è stata del 4,707o contro il 6,107o dello stesso mese del 2003». [f. mon. ] 300.000 250.000 200.000 150.000 100.000 LE IMMATRICOLAZIONI AUTO Veicoli venduti e variazione sullo stesso periodo precedente (dati in "A) +5,65% 222.40tì Gen Feb I Mar I Apr Mag Giù ! Lug Ago i Set Ott 2003 Nov Die ' Gen 2004 La top ten delle marche Gen. 2004 (benzina + diesel) Il totale del mercato (per numero di unità) Fiat Punto 19.161 Fiat nuova Panda 12.036 M Lancia Ypsilon 9.347 SI Citroen C3 7.761 ^j Renault Mégane 7.641 Ford Focus 7.519 2.249.648 Gen-dic. 2003 2.279.612 Gen-dic. 2002 H Ford Fiesta 7.352 M FiatSeicento 6.576 M Toyota Yaris 6.559 H Opel Corsa 6.540 W/o Il mercato dell'usato 360.784 a gennaio 2004 Fiat Le cause della crisi per Fonte: Anfia/Unrae la Cirio e il varo della Prodi Bis per

Persone citate: Cirio, Della Casa, Lancia Phedra

Luoghi citati: Fonte, Italia, Mazda, Torino