Cirillo furioso: denuncerò Materazzi

Cirillo furioso: denuncerò Materazzi IL LARGO SUCCESSO DEI PADRONI Dl CASA SI E' CONCLUSO NEL MODO PEGGIORE Cirillo furioso: denuncerò Materazzi « Dopo avermi offeso, mi ha colpito spaccandomi il labbro » Nino Sorniani MILANO Marco Materazzi, anche da infortunato, riesce a rovinare la festa all'Inter, che toma al successo liquidando il Siena con un risultato molto buono che soddisfatta tutti: dal tecnico al nuovo presidente Pacchetti. Secondo quanto ha denunciato il difensore senese Cirillo, apparso in tv al termine della gara con il labbro spaccato e altri segni di collutazione sul viso, l'autore del misfatto sarebbe proprio stato Materazzi: «Durante la gara, dalla panchina dove si trovava, ha più volte ripetuto ai suoi compagni di puntare su di me perché sono scarso e facilmente superabile - ha accusato Cirillo -. Poi nel sottopassaggio mi ha aggredito, rifilandomi un violento pugno con le conseguenze che tutti potete vedere. Adesso vado all'ospedale per un controllo e joì lo denuncio. Il guardalinee la visto tutto. Voglio che si sappia che tipo di persona è Materazzi». Da parte sua, il nerazzurro ha cercato di difendersi pur riconoscendo di aver colpito il giocatore del Siena: «Spiegare l'accaduto è difficile. Sono cose che succedono spesso al rientro negli spogliatoi. In campo l'ho preso in giro, alla fine lui mi ha rincorso nel tunnel per apostrofarmi, ho avuto paura temendo di avere la peggio ed è successo quello che è successo. Sono dispiaciuto, so che devo pagare. Non ho rivisto Cirillo, quando ci incontreremo gli chiederò scusa. Comunque è capitato anche a me a Reggio Calabria di essere aggredito, ma non ho detto nulla. Mi spiace che questa storia sia venuta fuori e finita in tv». Sull'episodio è intervenuto il nuovo presidente nerazzurro Giacinto Pacchetti, appena uscito dallo spogliatoio del Siena dove si era recato subito assieme a Massimo Moratti, presente allo stadio con l'altro dimissionario Marco Tronchetti Provera. Pacchetti ha chiesto al club avversario di non presentare denuncia e poi ha parlato anche con il rappresentante Bisignano dell'Ufficio indagini: «Materazzi è distrutto - ha detto il presidente -. Voglio precisare subito che ha sbagliato e che sarà punito. Cosa ho detto all'arbitro? Come è prassi, sono andato solo a salutarlo. Quello di Materazzi è un episodio che non ha giustificazioni. Un fatto che non deve accadere. Cosa è successo? E' inutile approfondire cosa e come sia accaduto. Materazzi continua a chiedere scusa, ha capito l'errore che ha fatto». Più duro il tecnico Zaccheroni: «Non ho visto nulla e non voglio commentare. Ma se qualcuno risulterà responsabile ci sarà un provvedimento da parte nostra. Secondo me Cirillo non doveva andare in tv con quel labbro rotto, sarebbe stato meglio parlame in privato». Papadopulo, tecnico del Siena, non ha voluto intervenire nella vicenda, ma hanno parlato i compagni di Cirillo per confermare la versione del giocatore bianconero e accusare Materazzi. Vergassola: «Non voglio commentare. Resta il fatto che abbiamo un compagno con il volto tumefatto per colpa di quella testa di...». Aggiunge il portiere Generoso Rossi, che secondo un funzionario dell'Inter stava spalleggiando Cirillo: «Materazzi ha tirato un cazzotto a freddo e poi è scappato nello spogliatoio. Ho visto un guardalinee che aveva la maglia sporca di sangue. Adesso ciascuno dovrà prendersi le proprie responsabilità». Chiude D'Aversa, lui pure fra i più arrabbiati del Siena: «Materazzi per tutta la gara ha gridato ai compagni di puntare Cirillo che è scarso e non è degno di giocare in serie A. Se queste cose dovessero restare nascoste vuol dire che c'è qualcosa che non va. Ma spiace per Moratti che è un signore, ma con certi elementi in squadra non vincerà mai nulla». «Tutti devono capire che tipo di persona è» Le scuse di Pacchetti: «Si è reso conto di aver sbagliato, sarà punito» L'accusato: «Mi dispiace, è giusto che io paghi per quello che ho fatto. Ma sono cose che capitano e non devono finire in tv» Bruno Cirillo (Siena): sono stato colpito

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