Referendum sul contratto I tranvieri Cgil approvano

Referendum sul contratto I tranvieri Cgil approvano DOPO TRE GIORNI DI VOTAZIONI IL 60o7o DICE SI' Referendum sul contratto I tranvieri Cgil approvano I tranvieri piemontesi della Cgil approvano nettamente l'accordo del 20 dicembre scorso con il 6007o di sì al referendum. Si è conclusa ieri, dopo tre giorni di votazioni, la consultazione organizzata dalla Filt-Cgil tra gli iscritti sul rinnovo del biennio economico del contratto nazionale firmato a dicembre scorso dal sindacato confederale e contestato duramente dai Cobas che hanno scioperato ancora venerdì. Altissima la partecipa-; zione: dei quasi 3 mila iscritti del Piemonte oltre il 720Zo ha votato. Il risultato migbore al Gtt di Torino dove i favorevoli sono stati il 65,36 per cento. Nel resto della regione i sì sono arrivati al eo1}*» con punte molto superiori a Biella e Novara. Negativo invece il giudizio dei tranvieri di Asti. E' soddisfatto il segretario della .Filt-Cgil, Davide Masera, che commenta: «Questo risulta¬ to è importante perchè dimostra che i lavoratori hanno compreso che, malgrado il risultato economico non del tutto soddisfacente, quell'intesa è stata fatta per salvare il principio del contratto collettivo nazionale che molti volevano vanificare». Aggiunge: «Sia chiaro che questo è solo un primo risultato. Adesso come è ovvio siamo impegnati a continuare e concludere positivamente la vertenza per il contratto integrativo e per quello nazionale che è scaduto a fine 2003 e che conterrà il mancato recupero del biennio appena rinnovato e gli aspetti riguardanti le condizioni ed i ritmi di lavoro». Masera prosegue: «Il vero nodo rimane però quello di ottenere un tavolo istituzionale per la riforma del settore del trasporto pubblico che versa in condizioni di emergenza grave per quanto attiene le risorse e le regole». [m.cas.]

Persone citate: Davide Masera, Masera

Luoghi citati: Asti, Biella, Novara, Piemonte, Torino