La storia a lieto fine di un asinelio

La storia a lieto fine di un asinelio DA BERGAMO AL «TIMES» La storia a lieto fine di un asinelio BERGAMO La storia di Schiro, un asinelio destinato a diventare stracollo dopo aver fatto l'asino della Natività nel presepe vivente di Pianico (Bergamo), e poi salvato da una sollevazione popolare, ha varcalo i confini della vai Borlezza per guadagnarsi un'ampia foto-notizia suU'autorévole Times. «L'asino della Natività finisce nel menu», titolava il Times, senza però ancora sapere che la grazia per il somaro era già arrivata, caldeggiata da associazioni animaliste e personaggi di spicco come il centauro Loris Capirossi, che aveva addirittura proposto di adottarlo e portarlo nella fattoria del padre. Ciuchino fortunato Schiro: già destinato al macello, è stato salvalo una prima volta perchè assoldato come comparsa per il presepe vivente che ogni anno viene alfestilo a Pianico, piccolo paese in provincia di Bergamo, poco lontano dal Lago d'Iseo. Dopo aver scaldato Gesù Bambino per tutte le festività natalizie, Schiro sarebbe dovuto finire in padella, «guest star» del menù della cena di beneficenza organizzata dai comitato che ogni anno allestisce il presepe. Ma le associazioni animaliste sono intervenute, coinvolgendo anche Capirossi nella lotta per salvare l'asinelio dagli occhi languidi. Alla fine si è così deciso di mettere il somarello all'asta per raccogliere fondi a favore di un bambino della zona, in attesa di un'operazione contro la tetraparesi. Ieri, a Pianico sono arrivati diversi giornalisti inglesi, attirati dall'articolo del «Times».

Persone citate: Capirossi, Gesù, Loris Capirossi

Luoghi citati: Bergamo, Pianico