Derby in famiglia: devo battere una mamma ultra

Derby in famiglia: devo battere una mamma ultra BIANCONERO E' liiHiiywimiiiiiy^w Derby in famiglia: devo battere una mamma ultra Darwin Pastorin C' E' poco da stare allegri, questa è la verità. Cinque gol subiti in due partite: due dal Siena, tre dall'Empoli. E abbiamo il miglior portiere del mondo, Buffon. Marcello Lippi ha ragione nel dire basta: così rischiamo, per davvero, di dire addio allo scudetto. Troppe disattenzioni, troppa superficialità. Complimenti (certo) a Rocchi, che fu un giovane prodigio della Primavera di Cuccureddu: il bomber è cresciuto, eccome! Consoliamoci con le tre reti di Trezeguet: nessun letargo invernale, ma la voglia di ritrovare, con i gol, la fiducia, un rinnovato senso di appartenenza, il desiderio di restare in bianconero, oltre la questione del contratto. Il cuore prima dei soldi. Vale la pena crederci. Domani il Chievo. Mi ritrovo con una specie di derby in famiglia. Mia madre, infatti, è una ultra del Chievo. E definirla ultra non rende nemmeno l'idea. Ha messo la bandiera sul balcone di casa, a Tonno, chiaro? Scrive a Del Neri, per dargli consigli tattici. Vuole par- lare con il presidente Campedelli della prossima campagna-acquisti: ha visto, su Sky, dei giocatori spagnoli e inglesi interessanti... Disserta su schemi, questioni psicologiche, ha pronto un piatto «miracoloso» venetobrasiliano per Santana e compagni, per questa settimana mi ha tolto il saluto. Vedrà la partita con addosso la maglia di Luciano. Dopo il match, la chiamerò: per consolarla. E lei mi dirà: ma non potrebhe arrivare Zalayeta in prestito? E io, per non farla soffrire troppo, le dirò: sì, mammina, e anche Fresi, chissà... In curva Filadelfia, tanti anni fa, andavo con mia madre (mio padre, invece, più snob, preferiva la tribuna centrale). Accompagnandomi a vedere Pietruzzu e Bobby-Gol, si è innamorata del pallone. Molti giocatori hanno frequentato la nostra casa e provato i suoi manicaretti: Terraneo, Brio, Ravanelli, Junior, Edinho, Gentile, Marocchino, Muller. Adesso, cerca di convincere i nipoti a tifare Chievo. Non lo fa correttamente: promette gelati e regali. Da cartellino rosso. Andavamo insieme in curva Filadelfia ad applaudire Pietruzzu eBobbyGoL Così lei si è innamorata del pallone, ma adesso tifa Chievo e cerca di «corrompere» i nipoti: da cartellino rosso

Luoghi citati: Filadelfia