La Stampa - Consultazione Archivio

Al cimitero l'omaggio di chi non dimentica GIORN ATA DELLA MEMORIA Al cimitero l'omaggio di chi non dimentica Sono decine le manifestazioni che si sono svolte a Torino in occasione della Giornata della memoria. La ricorrenza è stata ricordata ieri mattina al Cimitero Monumentale, dove il sindaco Sergio Chiamparino, con tutti i rappresentanti delle istituzioni locali, ha reso omaggio alla lapide dei caduti. Alla cerimonia ha preso parte anche il segretario Ds Piero Fassino. L'omaggio del consiglio comunale era avvenuto già l'altro ieri, con il minuto di silenzio osservato in Sala Rossa, mentre in consiglio regionale la ricorrenza è stata ricordata in apertura di seduta ieri mattina. La Fnac di via Roma ha lasciato vuoto uno scaffale nelle proprie librerie, «in ricordo del rogo dei libri del 1933, tragico preludio di ciò che pochi anni dopo sarebbe toccato agli uomini». Il Teatro Regio di Torino ha presentato ieri sera «Le canzoni del Ghetto di Lodz». Tra le altre commemorazioni, quella in ricordo di Giovanni Palatucci, commissario di polizia che salvò migliaia di ebrei durante il nazismo, poi deportato a Dachau, dove morì. La sua figura è stata rievocata, in Questura, dal docente universitario Milo Julini, durante la presentazione del libro «I capi della polizia». Di fronte a ima platea di studenti della scuola media «66 Martiri» di Grughasco, il docente ha sottolineato l'importanza di studiare la storia con passione e curiosità, .non solo attraverso i libri, ma cercando, quando possibile, documenti e testimonianze dell' epoca. Del commissario Palatucci, nato nel 1909 e responsabile dell' ufficio stranieri a Fiume nel 1937, Julini ha sottolineato l'impegno con cui salvò mighaia di ebrei in fuga, prima di essere catturato lui stesso e rinchiuso in campo di concentramento. OMIUtmm