«Quei farmaci erano solo vitamine»

«Quei farmaci erano solo vitamine» INTANTO LA CASSAZIONE MOTIVA L'ASSOLUZIONE DEL TORINO PER LA DETENZIONE DI MEDICINE «Quei farmaci erano solo vitamine» Zinedine Zidane a Torino testimone al processo sul doping Zinedine Zidane ritoma a Torino. Circa un'ora in Tribunale dove, incalzato dalle domande del presidente Casalbore e del pm Colace, ha illustrato gh aspetti mediro-farmaceutici del suo soggiorno in jaaglia bianconera (dal'96 al 2001). Casalbore: «Ha fatto uso di creatina?». Zidane: «Sì, 2-3 grammi per volta. In Francia non l'avevo mai presa e ora in Spagna neppure». Casalbore: «Ha mai fatto flebo e iniezioni endovena prima delle partite?». Zidane: «Sì, soprattutto quando si doveva giocare tre volte la settimana». Casalbore: «Che tipo di fannaci assumeva conle flebo e le iniezioni?». Zidane: «Mi hanno sempre detto che erano vitamine, servivano per poter giocare 70 partite all'anno». Casalbore: «Ha mai preso fannaci via flebo o endovena che si chiamavano Samyr, esafosfine. Necton ed Epai^riseovit?». Zidane: «Sì, erano vitamine». Prima del fantasista francese è stato sentito Gianluca Vialli, richiamato dal giudice per un'intervista rilasciata ad una radio romana. L'ex attaccante si è in parte rimangiato le affermaziom sulla Procura («Se Guariniello non avesse dato l'impressione di voler colpire la Juve ci sarebbe stata maggior collaborazione da parte di molti calciatori») e su Zeman («La sua denuncia ha avuto effetti positivi, perché si usavano troppi medicinali»), tanto da meritarsi un rimbrotto dal giudice Casalbore: «Vialh, dall'intervista si desume che lei sappia molte cose, poi viene qui a dirci che lei non sa nulla e sono solo opinioni che lei si è fatto leggendo i giornali». Quindi ha ripreso la parola il medico juventino Riccardo Agricola, accusato con Antonio Giraudo di frode sportiva. «Il pm mi contesta di avere usato soprattutto quattro prodotti. Li chiama "signori farmaci". Invece si tratta solo di farmaci di supporto, che la Commissione unica del farmaco ha sottoposto a revisione nel biennio 2000/2001 perché ci sono delle riserve sulla loro efficacia terapeutica. Figuriamoci se possono avere effetti dopanti». Ma i pm Panelli e Colace hanno ribattuto mettendo in dubbio l'autenticità dei dati presentati dal consulente della difesa Mario Cazzola e stanno valutando se aprire un fascicolo per «frode processuale» a carico di alcuni testimoni. Un'ipotesi che scatena la reazione dell'avvocato Luigi Chiapperò: «Sono sorpreso che se ne parli durante questa fase del processo. E' un'interferenza inopportuna su valutazioni che spettano esclusivamente al giudice con la sentenza e prima ancora ai periti da lui nominati». Al termine dell'udienza Casalbore ha affidato due perizie all'ematologo Giuseppe D'Onofrio e al farmacologo Eugenio Muller. Se ne riparlerà alla ripresa del processo, l'il di giugno. La Cassazione, infine, ha reso note le motivazioni che hanno portato aD'assoluzione dell'ex amministratore delegato del Torino Davide Palazzetti dall'accusa di detenzione abusiva di fannaci, sostenendo che è legittimo avere una «farmacia interna» nella quale tenere scorte di medicinah per gh infortuni dei calciatori, [g.bal,] Il medico sociale «Erano prodotti di supporto senza effetto dopante»

Luoghi citati: Francia, Spagna, Torino